Tipici della località pugliese, sono delle chicche che si sciolgono in bocca, golosi, potete prepararli in più varianti, in pochi semplici passaggi e pochi ingredienti otterrete un formato di pasta incavo e di tradizione. Pronti per una nuova ricetta insieme? Andiamo.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni6 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gfarina di semola di grano duro rimacinata (Va bene anche la 00)
- 200 mlacqua tiepida (Consigliabile per ottenere un impasto maneggevole ed elastico )
Preparazione
Versate la farina sul piano di lavoro precedentemente cosparsa di farina non troppa (preferibilmente in legno).
Create una fontanella centrale aggiungendo l’acqua a filo.
Amalgamate e lavorate il tutto finché l’acqua non sarà completamente assorbita.
Otterrete un panetto omogeneo e liscio.
Dividete il panetto tre pagnotte o poco più e formate delle striscioline della larghezza di un mignolo.
Disponetele sul tagliere e tagliate ogni striscia a pezzetti (modi gnocchetti) di circa 2 cm.
Schiacciate delicatamente con l’indice la parte centrale e fate dei movimenti avanti e dietro per rotolare la pasta formando un incavo (in Puglia questa operazione la deficiscono strascinata).
Man mano che sono pronti adagiateli su un vassoio o un canovaccio asciutto distanziandoli gli uni dagli altri precedentemente infarinato per evitare che si attacchino.
Portate a bollore l’acqua salata cuoceteli 5 minuti anche meno et voilà
Note :
Potete decidere di congelarli non appena saranno asciutti in sacchetti ermetici da freezer. Al momento dell’uso tirateli fuori 5 minuti prima e cuoceteli.