Trippa alla Lodigiana, la buseca

Trippa alla lodigiana, la buseca.

Mangia la tripa a San Basan e te ste ben tut l’an (mangia la trippa a San Bassiano e stai bene tutto l’anno), trippa alla Lodigiana, la buseca. In questa occasione, appunto, il 19 Gennaio per la ricorrenza del patrono di Lodi la trippa viene distribuita gratuitamente in piazza e la città è in festa a ricordare tempi antichi in cui probabilmente, la distribuzione era destinata alla povera gente. La trippa è un alimento molto nutriente, molto economico, ed era uno delle poche parti di carne destinate al consumo nelle famiglie di umili origini. Come molte altre frattaglie è stata ultimamente rivalutata, questa ricetta della tradizione , dove viene cucinata con molta verdura e brodo di carne la rende molto morbida e particolarmente gustosa. Come altre ricette della tradizione Lodigiana, anche questa arriva dal ricettario curato da Vittorio Bottini, a cui dobbiamo la riconoscenza di avere raccolto e tramandatoci. Tornando ora al nostro proverbio, ogni Lodigiano D.O.C. la mangia il giorno di San Bassiano, tutti gli altri, per quanto riguarda la  salute dovranno accontentarsi di una misera mela al giorno, sperando che  basti a togliergli  il medico di torno!

  • DifficoltàMedio
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura4 Ore
  • PorzioniPersone 4/6
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgTrippa
  • 200 gCarote
  • 1Patata
  • 1Gambo di sedano
  • Cipolla
  • 30 gBurro
  • Mezzobicchiere di olio
  • 1 cucchiaioConcentrato di pomodoro
  • Brodo di carne (Bollente)
  • 100 gFagioli di spagna (già ammollati in acqua)

Strumenti

  • Casseruola dai bordi alti

Preparazione

  1. La trippa, nella parte del foiolo, va lavata con acqua calda, varie volte fino a che sarà pulita, poi scolata, asciugata e tagliata sottile.

  2. Tagliate a pezzetti le carote, il sedano e la patata. Tritate la cipolla, mettete tutte le verdure in una padella a bordi alti con il burro e l’olio.

  3. Fate appassire le verdure, senza bruciarle, poi unite la trippa e i fagioli ammollati.  Lasciate cuocere per circa 15 minuti.

  4. Trascorso questo tempo, quando la trippa si sarà ben insaporita nel trito di verdure, bagnatela con il brodo bollente, dove avrete precedentemente sciolto un cucchiaio di concentrato di pomodoro.

  5. Fate bollire per circa 4 ore, aggiungendo del brodo caldo per evitare che si asciughi troppo. Aggiustate eventualmente di sale.

  6. A casa mia si serve non troppo brodosa, con una bella spolverata di grana grattugiato .

Trippa in pentola a pressione elettrica

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