Torta con le pere ricetta della tradizione lodigiana
Ci sono profumi e sapori che evocano ricordi. La torta con le pere ricetta della tradizione lodigiana, fatta con un ripieno morbido di pere, cotte in abbondante vino rosso e racchiuse in uno scrigno di pasta frolla e’ uno di questi, uno di quelli che mi ricordano la mia città, perché solo qui da noi questa torta ha questo sapore. È una torta che a Lodi si vende dai panettieri, da sempre, da quando bambina andavo col nonno a comperare il pane e ci scappava una bella fettina di fettina di “turta cui piri”. La ricetta è presa da una raccolta a cura di Vittorio Bottini, che conservo gelosamente e seguo fedelmente ogni volta che voglio mettere in tavola i piatti del mio territorio. Sono piatti semplici di tradizione popolare, alcuni però molto gustosi e che vale la pena di non dimenticare.
Le torte di pere sono tra le mie preferite, ne preparo spesso e nel mio blog ne ho diverse ricette, tutte buonissime naturalmente!- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura50 Minuti
- PorzioniPersone 8
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gfarina 00
- 150 gzucchero (Più 3 cucchiai per il cuocere le pere nel vino)
- 150 gburro (Fuso)
- 2tuorli
- 1 pizzicosale
- 6pere (Kaiser o Abate)
- 3 bicchierivino rosso
Strumenti
- Teglia 24cm.
- Bilancia pesa alimenti
- Carta forno
- Mattarello
- Ciotola
- Padella
Preparazione
Preparate la frolla per prima cosa così avrà il tempo di riposare.
Io l’ho preparata con il Bimby .
Mettete nel boccale la farina con lo zucchero e il pizzico di sale e mescolate 30″ a vel 4.
Unite i tuorli d’uovo e il burro fuso, ma freddo, mescolate a velocità 4 per 30″. Fermate l’apparecchio, riunite con la spatola tutto l’impasto e ricominciate ad impastare, probabilmente ci vorranno ancora 30″ a vel. 4 . Versate tutto in una ciotola e compattate l’impasto con le mani, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigorifero a riposare. Se non avete il Bimby procedete alla vecchia maniera, mescolate la farina allo zucchero e al pizzico di sale. Incorporate i tuorli con una forchetta e poi il burro fuso. Impastate il meno possibile con le mani per non rischiare di bruciare la frolla .Sbucciate le pere, tagliatele a fettine, non troppo sottili. Mettete il vino con lo zucchero in una padella abbastanza larga e fatelo bollire. Lasciatelo evaporare un po’,una decina di minuti circa, poi aggiungete le pere. Cuocete fino a quando il vino sarà completamente evaporato. Dovrete riuscire ad ottenere delle pere morbide, ma non spappolate.
Stendete due terzi della pasta in una teglia di 24 cm. e ricopritela con le pere cotte, ma raffreddate. Richiudete la torta con la restante pasta frolla, sigillate bene i bordi con una forchetta . Bucherellate la superficie della crostata prima di infornarla per permettere all’umidità in eccesso di uscire.
Cuocete in forno caldo a 180 gradi per circa 50 minuti, fino a che sarà ben dorata.
Il ricettario originale consiglia di lasciare riposare la torta per un giorno perché raggiunga la giusta fragranza. Resistete e rispettate la tradizione, non ve ne pentirete
Note
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Ciao , quante e quali pere e qnt e quale vino………..grazie
Ciao, ti ringrazio per aver commentato, altrimenti non mi sarei accorta che non ho messo la quantità di pere nella ricetta, a volte capita che salvando delle bozze poi manchino dei pezzi.Adesso correggo subito. Io di solito uso le Kaiser o le Abate, l’importante è che non siano troppo mature, altrimenti si disferebbero troppo. Per il vino invece puoi usare qualsiasi vino rosso da tavola, non troppo “importante”, tre bicchieri.
Niente lievito?
No Daniela, niente lievito in questa frolla, vai tranquilla!