Il castagnaccio ricco e goloso, come lo faccio io, con l’aggiunta di qualche ingrediente che lo rende ancora più buono dell’originale. Ma come fare il castagnaccio più goloso di quello che è già? E sopratutto, vi chiederete perché fare un castagnaccio più goloso? Va bene vi svelerò il mio segreto…Perchè a me il castagnaccio originale, quello fatto solo con la farina di castagne, acqua e olio non piace. Quindi per accontentare chi invece ne va ghiotto sono giunta ad un compromesso, lo rendo un dolce goloso e così me lo magno pure io, perché non sia mai che io rinuncio a mangiare una fetta di torta, come potrei?
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioniper 8 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gfarina di castagne
- 250 gacqua
- 1 cucchiaiomiele
- 1 pizzicosale
- 1manciata di uvetta sultanina
- 1manciata di pinoli
- 50 gcioccolato fondente
- 30 gscorza d’arancia candita
- 2 cucchiaiolio di oliva
- cacao amaro in polvere (Una spolverata )
- zucchero a velo (Una spolverata )
Strumenti
- Ciotola
- 1 Cucchiaio
- 1 Coltello
- 1 Teglia 28/30 cm di diametro
- Frusta elettrica (facoltativa)
Come preparare il castagnaccio?
Preparare il castagnaccio ricco e goloso come lo faccio io e’ molto semplice. Mettete la farina in una grossa ciotola e versate, poco alla volta, l’acqua leggermente intiepidita. Mescolate bene, per evitare di formare grumi. Potete usare per aiutarvi una frusta elettrica. Prima però mettete in ammollo l’uvetta in acqua calda per almeno mezz’ora e tagliate in modo grossolano, sia la scorza d’arancia che il cioccolato.
Otterrete una pastella abbastanza consistente. Unite il cucchiaio di miele e il pizzico di sale . Mescolate bene.
Ungete la teglia, preferibilmente antiaderente 28/30 cm. di diametro con un paio di cucchiai di olio e versatevi il composto.
Distribuite sulla superficie del castagnaccio con le mani gli altri ingredienti, i pinoli, le scorze d’arancia, i pezzi di cioccolato e l’uvetta scolata e strizzata.
Spolverate il dolce con del cacao amaro e con un po’ di zucchero a velo.
Cuocete in forno ventilato, preriscaldato a 170 gradi per 30 minuti, o a 180 gradi statico per lo stesso tempo.
Castagnaccio, un pò di storia
Il castagnaccio è un dolce di antica tradizione, di origine toscana. Come ogni dolce tradizionale ogni famiglia ha la sua ricetta, ognuno lo fa a modo suo. La ricetta base, la più semplice è a base di farina di castagne, acqua, poco zucchero e un goccio di olio. Tipico delle zone appenniniche, ricche di boschi di castagno. In origine era un dolce molto semplice e povero, che ha un gusto molto particolare e unico, a cui man mano si sono aggiunti altri ingredienti, per arricchirlo e renderlo più adatto ai gusti che mano mano, col passare degli anni sono diventati più esigenti e sofisticati. Sapete che ha tanti nomi, a secondo della zona in cui si cucina? E’ conosciuto con il nome di castignà, migliaccio, ballino, ghirighio, patona, bòle, torta di neccio e infine, come lo chiamavo io da piccola, gnaccia. Non si prepara solo in Italia, ma anche in Corsica, forse perché è un dolce antichissimo, di cui si parlava già nel cinquecento e come si sa, la Corsica è stata italiana fino al 1789, quindi…
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