I rustici leccesi

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Con questa ricetta inauguro due grandi novità del mio blog…la prima è la sezione degli “sfizi salati” nella quale proporrò delle ricette facili e divertenti per i vostri antipasti o secondi veloci; la seconda è la “foto-ricetta” cioè l’esposizione dei passaggi più importanti delle ricette che andrò a proporvi, che vi consentirà di avere un riscontro passo per passo dei piatti che andremo a preparare.

Il primo “sfizio salato” è proprio il rustico leccese che apparentemente può sembrare complicato da realizzare ma al contrario è una ricetta semplice e di sicuro effetto per i vostri commensali…tra l’altro per questa preparazione ho avuto i complimenti di mio marito (solitamente molto parco in questo senso :-)) il quale avendo la madre leccese ha avuto la fortuna di assaggiare i rustici originali.

I rustici leccesi

 

Ingredienti per  8 rustici di circa 8/10 cm:

  • 150 ml di besciamella molto densa (se volete prepararla 20 gr di burro; 20 gr di farina; 150 ml di latte; un pizzico di sale e una spruzzata di noce moscata);
  • 2 rotoli di pasta sfoglia da 250 gr.;
  • 100 gr di mozzarella ben sgocciolata o “pizzottella”;
  • 100 ml di passata di pomodoro;
  • 1 uovo;
  • sale q.b.;
  • origano q.b.

 

Per prima cosa preparate la besciamella sciogliendo il burro in un pentolino  e facendovi tostare la farina per qualche secondo.

 

 

A questo punto versate piano il latte e mescolate bene il composto con unafrusta per evitare il formarsi di grumi. Continuate a cuocere sino a che il composto si sarà addensato, senza però farlo bollire, aggiungendo il sale e la noce moscata.

 

Mentre la besciamella raffredda preparate i dischi di pasta sfoglia aiutandovi con un taglia pasta o, come ho fatto io, con un bicchiere. Per preparare 8 rustici vi serviranno 16 dischi…ovviamente il numero dei dischi può variare a seconda della misura del bicchiere che usate.

Una volta pronti i dischi e raffreddata la besciamella si può procedere con la preparazione:

su ciascuno degli otto dischi di base mettete una cucchiaiata di besciamella, una di mozzarella tagliata a dadini (seguendo il consiglio della mia cugina leccese potete anche mischiare direttamente la mozzarella con la besciamella ;-)), una abbondante di passata di pomodoro; sale e origano. Per quel che riguarda l’origano premetto che nella ricetta originale salentina non c’è e quindi è il mio “tocco personale” (che sinceramente penso ci stia proprio bene 🙂 ) però se preferite rimanere sul classico potrete sostituirlo con del pepe.

Premete bene sui bordi con le dita quindi, per dare ai rustici la caratteristica forma, prendete un bicchiere leggermente più piccolo e premete intorno al ripieno.

 

 

 

 

 

 

 


Ponete i rustici a riposare in frigo per una mezz’oretta quindi spennellateli con un uovo e infornateli in forno ventilato pre-riscaldato a 220° C per 10/15 minuti al massimo. Una volta pronti fateli raffreddare giusto qualche minuto (perché altrimenti la mozzarella sarà rovente!) e servite ancora caldi.


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8 Risposte a “I rustici leccesi”

  1. Ciao Dany complimenti per tutte le tue deliziose ricette!!!!!! Ti do una chicca per i rustici : la mozzarella falla scioglier nella besciamella e non mettere l’organo!!!! Ps…. Ormai prendo spunto da te!!!!fantastica!

    1. Grazie Francesca, non posso che seguire il tuo suggerimento dato che viene da un’esperta…l’origano è il mio tocco personale, anche se ho visto che nella ricetta originale non c’è, ma ti consiglio di provare a metterne un pizzico perchè ci sta veramente bene 😉

  2. MMmm…buonissimi!!
    da salentina come sono sembrano, veramente buoni!
    Come diceva Francesca, anche io toglierei l’origano e ci metterei al suo posto un pizzico di noce moscata grattuggiata..per il resto lodevole! 😉

      1. Io ritengo sia una questione di gusti….se piace un pò ci sta bene, anche se mettendo l’origano è meglio non abbondare, se invece non piace l’origano allora la noce moscata è meglio metterla 🙂

    1. Grazie mille!!! La ricetta che ho postata ovviamente è reinterpretata da me perchè in quella originale come ben sai l’origano non c’è ma ovviamente è sempre una questione di gusti perciò liberissimi di non metterlo ed usare la noce moscata…verranno buonissimi lo stesso! A mia difesa posso dire che mia suocera, leccese doc, ha apprezzato molto anche la mia versione 😉

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