La Linzer torte è una crostata di origine austriaca, infatti, prende il suo nome dalla città di Linz, sulla sponda destra del Danubio, dove era cotta direttamente sul fuoco in una scodella d’argento.
La ricetta è ormai diffusa in tutto il mondo specialmente in Trentino Alto Adige, dove si prepara in occasione delle festività Natalizie, ma possiamo gustarla in qualsiasi stagione dell’anno anche in estate come per la torta Sacher.
La ricetta originale prevede l’utilizzo della farina di mandorle ma può essere utilizzata anche quella di noci o di nocciole e va arricchita con la cannella e la vaniglia. Importante è usare una confettura dal gusto aspro per contrastare quello dolce della crostata ad esempio mirtillo, ribes o frutti di bosco.
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A presto Susy
Prova anche:
Ingredienti Linzer torte
per la frolla alle nocciola
per la farcitura
per la decorazione
- Energia 398,77 (Kcal)
- Carboidrati 47,73 (g) di cui Zuccheri 26,11 (g)
- Proteine 5,97 (g)
- Grassi 21,27 (g) di cui saturi 6,80 (g)di cui insaturi 4,08 (g)
- Fibre 4,12 (g)
- Sodio 58,40 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 95 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Ti servirà
Preparo la Linzer torte
In un robot da cucina o con la planetaria munita di frusta K lavoro il burro, lo zucchero, la scorza del limone e il pizzico di sale. Successivamente aggiungo l’uovo, continuo a lavorare per farlo assorbire.
Unisco le farine, la cannella, il pizzico di polvere di chiodi di garofano, lavoro il tutto rapidamente con le mani formo una palla che metto a riposare in frigo per almeno un paio d’ore.
Trascorso il tempo, pendo la frolla la lavoro pochissimo e la stendo con il mattarello su una spianatoia infarinata. La posiziono in uno stampo per crostate di 22 cm precedentemente imburrato e infarinato. Con i rebbi di una forchetta bucherello la base per evitare che durante la cottura si gonfi. Unisco la marmellata e con la frolla in avanzo formo le strisce per la griglia. In ultimo inumidisco il bordo con poca acqua e lo cospargo di mandorle. Cuocio in forno statico a 180°C per 35/40 minuti.
A cottura ultimata la faccio raffreddare bene prima di toglierla dalla teglia. Puoi servirla con una spolverata di zucchero a velo sulle mandorle e gustata il giorno dopo è ancora più buona.
Conservazione
Possiamo conservarla anche per un paio di giorni sotto a un porta torta tenendola in un luogo fresco e asciutto.
Dosi variate per porzioni