
La storia del cioccolato
Il nome scientifico del cioccolato è “Theobroma cacao” è un termine greco e significa “cibo degli dei”. La nascita dell’albero del cacao sembri risalire a circa 5.000 anni prima di Cristo. I Maya furono il primo popolo a coltivare l’albero del cacao. Dopo la loro scomparsa gli Aztechi conquistano le loro terre. In lingua azteca CACAO si dice “cacahuat” e la bevanda invece “xocolatl” da cui ne deriva la parola cioccolato. La civiltà Azteca lo considerava un bene per i ricchi, per i nobili, i guerrieri e i sacerdoti ed era ritenuto così prezioso da essere usato come moneta di scambio, oppure bruciato, insieme all’incenso, durante riti religiosi. Gli aztechi offrirono a Cristoforo Colombo durante il suo ultimo viaggio, i semi e la bevanda di cacao. Non gli diede molta importanza, forse per il sapore amaro. Solo con Ferdinando Cortez, un commerciante, giunsero in Spagna.
Classificazione del cioccolato:
- Fondente extra è il più pregiato, contiene una percentuale non inferiore di cacao al 45% e non più del 53% di zucchero
- Fondente contiene non meno del 43% di cacao e non più del 57 % di zucchero
- Al latte contiene non meno del 32% di cacao e non più del 55% di zucchero
- Cioccolato bianco fatto solo di burro di cacao, zucchero e latte in polvere.
Il cioccolato deve essere mantenuto al riparo dalla luce, dall’umidità e lontano da prodotti profumati perché ne assorbe gli odori. Gli studi confermano che il cioccolato riduca i fattori di rischio cardiovascolare grazie al suo alto contenuto di flavonoidi, i quali hanno un grande potere antiossidante e che gli aminoacidi presenti nella cioccolata siano responsabili aiutano la produzione di serotonina e di endorfine, ormoni del benessere fisico e del buon umore.
Principi nutrizionali
Gustato in quantità, (30 g, circa 3 quadretti) e qualità (fondente o extra fondente) apporta vantaggi, per il benessere fisico e mentale. Il contenuto in potassio aiuta a mantenere la pressione ai giusti livelli, mentre il triptofano, migliora il tono dell’umore.
Apporta inoltre ferro, fosforo, magnesio e vitamine del gruppo B, ovviamente c’è anche un rovescio della medaglia, il cioccolato è un prodotto comunque molto calorico (oltre 500 kcal per 100 g), grasso e ricco di zuccheri, come tutti i piaceri, va concesso con moderazione.
Tuttavia è fuori discussione la sua capacità di appagare e coccolare il palato in modo quasi impensabile e irreale, facendoci venire il dubbio, di essere effettivamente davanti a qualcosa di divino…che sia veramente il Cibo degli Dei?!
Qui trovi le mie ricette cioccolatose 😋👇


Biscotti al cioccolato morbidi


Ti aspetto sulla mia pagina Facebook sul mio profilo Instagram TikTok su Pinterest e nel mio canale YouTube con i miei video per un saluto e un commento.
A presto Susy