Cantucci alle visciole – Eleoonora Fabrizi

Cantucci alle visciole della nostra amica Eleonora Fabrizi

 

visciole
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 25 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 100 g Miele
  • 100 g Burro
  • 100 g Mandorle
  • 100 g Visciole (disisdratate)
  • 1 bustina Lievito in polvere per dolci
  • 1 pizzico Sale
  • Scorza d'arancia (non trattata)

Preparazione

  1. visciole

    Mettete per una decina di minuti le visciole in una terrina con dell’acqua, quindi strizzatele leggermente.

    Impastate la farina con lo zucchero, le uova ed il burro.

    Aggiungete via via il resto degli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.

     

  2. visciole

    Dividetelo in 4 e formate dei cilindri.

    Rivestite una teglia con carta da forno e poneteli al suo interno schiacciandoli un po’.

    Infornate a 180 gradi per 15 minuti.

    Sfornate e tagliate i filoncini e rinfornate per altri 10 minuti.

     

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Approfondimenti

Il ciliegio aspro (Prunus cerasus L., 1753), è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee e al genere prunus.

In Italia, si distinguono principalmente tre varietà di ciliegio acido, con frutti di diverso colore e diversa acidità:

  • Amareno (la varietà più diffusa), con frutti di colore rosso chiaro e sapore amarognolo, leggermente acido (le amarene);
  • Visciolo, con frutti di colore rosso intenso e sapore relativamente dolce, leggermente acido (le visciole);
  • Marasco, con frutti piccoli di colore rosso-nerastro e sapore molto amaro e acido (le marasche) prunus mahaleb.

Nei paesi anglosassoni, sono coltivate principalmente due varietà di ciliegio acido:

  • Montmorency cherry, un tipo di amareno, con frutti di colore rosso chiaro;
  • Morello cherry, con frutti di colore rosso scuro.

Il frutto del ciliegio acido è simile alla ciliegia del ciliegio (Prunus avium), infatti, è un albero appartenente anch’esso alla famiglia del ciliegio acido.

I frutti trovano largo uso in ambito culinario dove vengono usati per la produzione di sciroppi, confetture, frutta candita o sotto spirito e liquori come il vino di visciole, il maraschino e la ginjinha. Sono molto ricchi di vitamina C e Vitamina B. Anche le foglie trovano uso nella produzione di un liquore. Piatto tipico della cucina romana è la Crostata con marmellata di visciole.

Particolare è l’uso dei peduncoli dei frutti che vengono raccolti a piena maturazione e lasciati essiccare al sole. Hanno proprietà diuretiche e sono considerati un sedativo delle vie urinarie. Si utilizzano, quindi, come potente diuretico, per cistite e per insufficienza renale. è un’erba medicinale.

Il legno, pregiato come combustibile e per falegnameria, ha durame giallastro e alburno rosato venato di rosso, molto simile al ciliegio dolce.

 

Tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Prunus_cerasus

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