Quanto sono buone le cotolette, fanno sempre felici tutti, grandi e piccini! Oggi vi svelo una ricetta buonissima, semplicissima e sempre gradita, sia dai grandi, che dai piccini: la Panata palermitana. Molto più leggera della cotoletta fritta, la cotoletta alla palermitana si può cuocere sia alla griglia, che al forno. La panatura, arricchita con pecorino ed erbe aromatiche, porta al risultato di una carne morbida e saporita. La ricetta originale prevete le cotolette di vitellone, ma è possibile anche utilizzare il petto di pollo. Accompagnate questo piatto con insalata verde e pomodori o patatine fritte o al forno. Cuocere la panata palermitana al forno la renderà più leggera. In quanto senza frittura, questa carne può essere gustata anche da chi mangia light per problemi di salute o di linea.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornelloForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per la Panata palermitana
- Energia 473,56 (Kcal)
- Carboidrati 14,67 (g) di cui Zuccheri 1,27 (g)
- Proteine 32,74 (g)
- Grassi 30,87 (g) di cui saturi 10,69 (g)di cui insaturi 10,96 (g)
- Fibre 0,98 (g)
- Sodio 1.228,88 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 175 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Cosa serve per la Panata palermitana
Procedimento per la Panata palermitana
Mettere in un piatto il pangrattato, il pecorino grattugiato, il prezzemolo e lo spicchio d’aglio tritati e la buccia di 1 limone biologico grattugiata. Mescolare bene tutti gli ingredienti con un cucchiaio.
Adagiare una fetta di carne su un tagliere e spennellarla con l’olio, sia da un lato, che dall’altro.
Passare ogni fettina nella panatura preparata in precedenza e pressarla, in modo da farla aderire bene da tutti i lati. Procedere in questo modo per la panatura di tutte e quattro le fette di carne
Posizionare la griglia (in mancanza va bene anche una vecchia padella) sul fornello e lasciare scaldare a fiamma media.
Sistemarvi dentro la carne, una o due fette alla volta, senza farla accavallare e in base a quanto la griglia è grande.
Lasciare cuocere prima da un lato e poi dall’altro. Un attimo prima di toglierla dal fuoco, salare a proprio gusto.
Continuare in questo modo, fino a finire tutta la carne. Servire calda, accompagnata con insalata, pomodori o patate fritte o al forno.
Se, invece, si vuole procedere con la cottura in forno, spennellare la carne solo da un lato e procedere alla panatura del lato unto.
Mettere della carta forno in una teglia e poggiare le fettine dal lato panato, senza accavallarle.
Spennellare ora anche l’altro lato, spargervi sopra la panatura e pressarla un po’ sulla carne con le mani.
Completare con il sale e un altro giro di olio. Cuocere in forno statico a 200°, scaldato in precedenza, per 15 minuti circa.
Buon appetito!
FAQ (Domande e Risposte)
Posso utilizzare altre erbe aromatiche?
Certo, puoi utilizzare quelle che più ti piacciono, origano, rosmarino, timo, erba cipollina.
La panatura si potrebbe staccare?
Per evitare che la panatura si stacchi, prima si spennellare la carne con l’olio, asciugarla da tutti e due i lati con carta assorbente
Come posso conservarla?
La puoi mettere in un contenitore ermetico e conservare in frigo per un paio di giorni. La puoi anche mettere in congelatore già pronta, farla scongelare a temperatura ambiente e scaldare al momento del consumo.
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