Crocchette di patate e tonno

Ma quanto sono buone le crocchette di patate? Troppo! Io le adoro e le mangerei tutti i giorni, ma le “classiche” crocchette di patate fritte sono belle pesanti! Per questo ho elaborato una ricetta per renderle più leggere e sicuramente anche più gustose. Infatti chiunque ha assaggiato le mie crocchette di patate e tonno ne è sempre rimasto colpito. Chiedete in giro!

crocchette di patate

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaForno

Ingredienti

  • 300 gPatate
  • 2 confezioniTonno sott’olio
  • 100 gScamorza affumicata (Anche provola normale va bene)
  • q.b.Pangrattato
  • 1Uova
  • q.b.Olio di oliva
  • 1 pizzicoSale
  • 1 pizzicoOrigano

Preparazione delle crocchette

  1. Per prima cosa mettete le patate in una pentola e fate bollire finchè non saranno cotte.

  2. crocchette di patate

    Una volta cotte, pelate le patate e schiacciatele con una forchetta.

  3. A questo punto unite il tonno, aggiungete un pizzico di sale e uno di origano e mescolate. Se il composto risulta troppo morbido aggiungete un po’ di pan grattato o di farina.

  4. Successivamente, tagliate la provola e iniziate a formare le crocchette con le vostre mani inserendo all’interno della crocchetta uno o due pezzi di provola.

  5. Dovreste ricavare più o meno 5 o 6 crocchette, dipende dalla grandezza che volete dar loro. A questo punto, passate le crocchette prima nell’uovo e poi nel pangrattato e infornate.

  6. crocchette di patate e tonno

    Infine, fate cuocere le crocchette in forno a 180° per 20 minuti. Potete gustare le vostre crocchette di patate accompagnate da una salsa di vostro gradimento!

Variazioni

Al posto del tonno potete usare lo sgombro sott’olio, saranno ugualmente gustose! E se preferite potete aggiungere anche un pizzico di prezzemolo tritato.

Conservazione

Le crocchette di patate e tonno possono essere conservate in frigo e consumate entro 2 giorni, oppure in congelatore per una conservazione più prolungata.

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