Pane arabo cotto in padella

Qualche tempo fa per caso mi sono imbattuta in un video , una marocchina che preparava il Pane arabo cotto in padella antiaderente , sono rimasta affascinata sia dalla lavorazione e da come nella padella si gonfiasse come un palloncino per poi abbassarsi , mi ero ripromessa di provarlo cosi’ finalmente dopo tanto mi sono messa all’opera e… risultato??? Mi sono letteralmente innamorata di questo Pane arabo , gustosissimo , dal sapore intenso e semplicissimo da realizzare …

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Pane arabo cotto in padella

Prima di realizzare questo pane ho fatto qualche ricerca e ho trovato che la ricetta cambia man mano che ci si sposta nei paesi medio orientali ,può essere più simile a una piadina o a un panino schiacciato , il pane arabo yemenita contiene un altro ingrediente che è il fieno greco ( cliccate il nome per avere qualche informazione al riguardo ) , mentre questo chiamato anche Pita prodotto in Afghanistan e Turchia ,Grecia e nord-Africa , possiamo trovarlo anche con il nome di  pane siriano e pane libanese . Io vi propongo questo che ho visto fare da una marocchina , lei misurava tutto con le tazze ma per semplificare ho pesato le farine e l’acqua ..

Ingredienti

200 gr di semola rimacinata

300 gr farina 00

300 ml di acqua

2 cucchiaini di sale ( circa 10 gr )

12 gr lievito di birra fresco ( normalmente il lievito di birra è in panetti da 25 gr ,mezzo panetto andra benissimo )

Mettere in una ciotola capiente le farine e il sale , sciogliere il lievito in metà di acqua tiepida e aggiungerla al centro

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Cominciare a lavorare con una mano amalgamando l’acqua alla farina partendo dal centro con movimenti circolari , aggiungere altra acqua tiepida poco per volta per dar tempo alle farine di assorbire quella precedente , quando vedrete l’impasto prendere corpo non aggiungete altra acqua . La quantità di 300 ml dovrebbe essere sufficiente ma secondo il tipo di farine potrebbe assorbirne un po’ di più o un po’ meno

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Questo è il risultato che dovrete ottenere , a questo punto lavorate l’impasto con i pugni , all’inizio solo con una mano , schiacciando l’impasto contro le pareti della ciotola con il pugno . Spostatevi su un piano da lavoro proseguite con entrambe le mani , allargate l’impasto con i pugni poi prendete i lembi esterni e riportateli all’interno , sollevatelo in alto e sbattetelo sulla spianatoia , devo raccontarvi che mentre lo facevo ridevo perchè mi sentivo un po’ ridicola a ” picchiare il povero impasto ” ma oltre a essere un incredibile “scarica tensione ” sentivo tra le mani che diventava sempre piu’ morbido e elastico ( proverò questo metodo di lavorazione anche per i panini semplici  e le ciabattine misto semola sono sicura che acquisteranno ulteriore morbidezza ) . Lavorate finché otterrete una palla morbidissima e liscia ( o finchè avrete scaricato stress e tensione ^_^ )

Coprite con un telo e lasciate riposare per 10 minuti ( e riposatevi anche voi ) . Mettete un po’ di farina sulla spianatoia , prendete dei pezzi d’ impasto di circa 150 gr e formate delle palline

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Poi cominciate dalla prima pallina che avete fatto e schiacciatela partendo dal centro , prima con le nocche e poi con la punta delle dita , delicatamente , e date la forma di una piadina

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Non schiacciatele troppo , uno spessore di un centimetro andrà benissimo . Mettetele in una teglia , copritele con un telo e poi con qualche coperta e lasciate lievitare 40 minuti circa

Dopo la lievitazione si saranno gonfiate un pochino ma non vi preoccupate non devono diventare dei palloni , gonfieranno in cottura . Prendete una padella antiaderente e scaldatela , tenete la fiamma bassa e mettete uno dei pani all’interno , dopo 2 minuti circa comincia a gonfiare

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Potrebbe fare tante bolle o una bolla unica , va bene in tutti e due i casi , girate con una palettina , vedrete che gonfierà ancora , girate ogni minuto per 3 o 4 volte , finchè sara’ bello dorato . Appena tolto dalla padella mettetelo in una busta di carta e poi dentro una busta di plastica , in modo che l’umidità rimanga all’interno e terrà il pane morbidissimo .

Il pane arabo è ben riuscito se all’interno sarà vuoto , in medio oriente viene riempito soprattutto di Kebab , un piatto a base di carni miste arrostite in uno spiedo verticale tipico del medio oriente .

pane arabo cotto in padella
pane arabo cotto in padella

Ecco il nostro Pane arabo cotto in padella pronto , potete farcirlo come più la fantasia vi suggerisce oppure come scarpetta per un buon sughetto , buon appetito

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17 Risposte a “Pane arabo cotto in padella”

  1. Ciao.
    Mi sono trovata benissimo con molte tue ricette ma soprattutto con questa del pane arabo. Non lo avevo mai fatto, e mi è venuto davvero ottimo.
    Doro le tue ricette, bacio

    1. Ciao Luisanna sono contentissima che la ricetta ti sia piaciuta e ti sia venuta bene, ti ringrazio per avermelo fatto sapere e per essere passata, se ti fa piacere ti aspetto sulla mia pagina facebbok, la trovi qui alla fine dell’ articolo, ancora grazie mille 🙂

  2. Ciao, ho provato a fare questo pane. L’impasto è venuto benissimo, la lievitazione anche ma quando l’ho messo in padella non ha fatto nessuna bolla. Forse avevo la padella troppo calda?

  3. ciao. ho appena fatto il tuo pane. ottimo impasto e ottima lievitazione però quando l’ho messo in padella non ha fatto nessuna bolla. dove ho sbagliato? 🙁 grazie

    1. Ciao Patrizia, ma la cottura finale com’è? All’interno dovrebbe essere vuoto, forse la padella era troppo calda e non ha avuto il tempo di gonfiarsi, è rimasto morbido?

        1. Bene, sono contenta che sia bello morbido e buono, forse la cottura è stata troppo veloce e non ha avuto il tempo di gonfiarsi bene, magari la prossima volta prova ad abbassare un po’la fiamma, fammi sapere e grazie per aver provato la ricetta

  4. In Sardegna e Sicilia lo fanno allo stesso modo ma non è sempre chiamato pane arabo, ha nomi diversi a seconda dei paesi dove viene prodotto. Uno dei nomi è ispianadas. Nell’impasto puoi trovare anche olio d’oliva, pepe, origano e spezie varie. Molto profumato. Un altro pane che si gonfia è il carasau, che però è proprio piatto e tagliato in fogli e viene chiamato infatti carta da musica. E’ eccellente secco, usato soprattutto nelle minestre. Se salato e oliato, è detto guttiau. Poi c ene sono molti altri la cui origine si perde nella notte dei tempi.

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