Conserva di cavolfiore in agrodolce

Oggi vi propongo la ricetta della Conserva di cavolfiore in agrodolce, ottima per gustare anche fuori stagione questa deliziosa verdura. Ideale come contorno, per accompagnare secondi piatti più o meno elaborati o come antipasto serviti su deliziosi crostini aromatizzati all’ aglio o al peperoncino. La ricetta è veramente molto semplice, l’ unica accortezza che richiede è la sterilizzazione se volete fare una grande quantità di scorta che possa durare diversi mesi, provateli sono davvero divini!

Conserva di cavolfiore in agrodolce

Conserva di cavolfiore in agrodolce

Ingredienti

1 cavolfiore piccolo ( circa 600 / 700 gr )

250 ml di vino bianco

250 ml di aceto bianco

250 ml di olio di oliva

50 gr di zucchero

1 cucchiaio di sale fino

1 foglia di alloro

Preparare per prima cosa i barattoli , lavateli bene con acqua e sapone e poi fateli sterilizzare facendoli bollire per 15 minuti, toglierli dall’ acqua e farli asciugare a testa in giù su un telo pulito.

Pulire il cavolfiore e lavarlo sotto l’acqua corrente, dividerlo in cimette e farlo sgocciolare.

Nel frattempo preparare la salamoia, mettere in un tegame l’ olio, il vino bianco, l’aceto, lo zucchero, il sale e la foglia di alloro, portare a bollore.

Fare bollire per 1 minuto, il tanto necessario per sciogliere bene lo zucchero e il sale e aggiungere le cimette di cavolfiore poche per volta, non ammassateli .

Cuocere per 2 minuti e mettere direttamente dentro i barattoli.

Riempire i barattoli con il liquido di cottura ancora bollente coprendo completamente il cavolfiore.

Chiudere bene i coperchi e lasciare raffreddare, in questo modo si creerà il sottovuoto.

Se volete preparare una grossa conserva che duri per tutta l’ estate procedete alla sterilizzazione mettendo i barattoli dentro un ampio tegame avvolti con dei teli, riempire di acqua e bollire per 20 minuti circa.

Lasciare raffreddare i barattoli dentro l’ acqua poi potrete conservarli in un luogo fresco e asciutto.

Una volta che avrete aperto il barattolo conservare in frigorifero e consumare entro 3 / 4 giorni.

Buon appetito.

Se ti è piaciuta la ricetta seguimi anche su Facebook  Google+  Twitter  Pinterest

2 Risposte a “Conserva di cavolfiore in agrodolce”

  1. Salve! Ho preparato delle conserve di cavolfiore seguendo la ricetta presa dà internet… in varie ricette leggo che bisogna far bollire i vasetti con le conserve.ma!! Io L ho fatto, nella mia ricetta non me lo riportava. Ho sbagliato?

    1. Ciao Domenica, in alcune conserve non è necessario far bollire nuovamente i barattoli, dipende da cosa stai preparando. La seconda bollitura serve per creare il sottovuoto ma se procedi mettendo il liquido bollente (come nel caso di marmellate o conserve in agrodolce) non sarà necessario perchè il sottovuoto si creerà mentre il liquido si raffredda . In ogni caso la seconda bollitura garantisce anche una maggiore sterilizzazione quindi niente vieta di farla se si vogliono fare grandi quantità e si vuole essere più sicuri. Quindi stai tranquilla che hai fatto benissimo , ti ringrazio di aver visitato il mio blog e spero di esserti stata d’aiuto, a presto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.