Il risotto con topinambur alla curcuma. Un modo per cucinare il riso, in moltissime varianti, è senza dubbio il risotto, piatto molto gradito in tutto il mondo e tradizione della cucina italiana. Per cambiare un pò ho usato il topinambur è un tubero chiamato anche rapa tedesca, ricorda le patate nella forma ma il sapore è simile a quello del carciofo, non di bell’aspetto. Il topinambur in cucina risulta molto gradevole. Si può, utilizzare in tante le ricette, alla pari del carciofo, mangiandoli crudi a fettine sottili (spazzolarlo, lavarlo accuratamente in acqua corrente e quindi affettarlo finemente) o cotti, dopo averli pelati.
Un piatto sempre gustoso con cui stupire i tuoi ospiti e accontentare anche i palati più esigenti.
Che sia un pranzo leggero o una cena in compagnia per un’occasione speciale, scegli gli ingredienti, in base alla stagione e a ciò che ami e trova il tuo risotto perfetto!

- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo1 Minuto
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per il risotto topinambur e curcuma
- 360 griso Carnaroli
- 250 gtopinambur
- 1/2scalogno
- 1/2 cucchiainocurcuma in polvere
- 30 gburro (per mantecare)
- 1/2 bicchierevino bianco
- q.b.parmigiano Reggiano DOP (per mantecare)
- 2 lbrodo vegetale (fatto con carote sedano e cipolla)
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
Strumenti
- Padella – antiaderente (grande)
- Pentola
Preparazione del risotto topinambur e curcuma
Come prima cosa preparare un brodo vegetale con carota sedano e cipolla e con un pizzico di sale.
oppure un brodo vegetale con il dado fatto in casa.
Ricetta del dado fatto in casa:https://blog.giallozafferano.it/gustoamoreefantasie/il-dado-vegetale-fatto-in-casa/
Per prima cosa, è bene pulirli sciacquandoli sotto l’acqua aiutandosi con un spazzola per verdura oppure con una spugnetta. Questo passaggio serve ad eliminare bene la terra che si è depositata tra le pieghe della buccia.
Una volta puliti e sciacquati sotto l’acqua corrente, i topinambur, un po’ come avviene per i carciofi, tendono ad annerirsi. È consigliabile quindi immergerli in acqua e limone.
Per lo stesso motivo, prima di iniziare a pulire i tuberi è bene spargere un po’ di limone sulle mani o indossare dei guanti.
Tagliatelo in piccoli cubetti di egual misura.
Pulire e tritare finemente lo scalogno.
In una padella capiente aggiungere un fili d’olio evo e unire lo scalogno tritato lasciate rosolare e aggiungete i dadini di topinambur e successivamente il riso e tostatelo.
Sfumare con il vino bianco e lasciate evaporare la parte alcolica.
Iniziate la cottura del risotto coprendolo con il brodo vegetale (fatto precedentemente tenuto caldo).
Aggiungere il brodo volta in volta durante la cottura, facendo attenzione a che il riso non rimanga mai asciutto.
Quando il riso sarà quasi cotto, regolare di sale e aggiungete mezzo cucchiaino di curcuma fatto sciogliere in pochissimo brodo.
A cottura ultimata togliete il risotto dal fuoco e aggiungete una noce di burro (circa 30 g) molto fredda e il parmigiano reggiano mantecate con un cucchiaio di legno o muovendo la padella a formare un’onda senza toccare il riso lasciate riposare per 1min. e poi servite.
Buon appetito.
Consigli
Una volta puliti i topinambur tendono ad ossidarsi velocemente, assumendo un caratteristico colore scuro. Per questo bisogna tuffarli subito in acqua fredda acidulata con del limone. Per evitare che i topinambur inizino ad annerirsi già durante la pulizia, bisognerà strofinare un po’ di succo anche sulle mani.
Bisogna avere molta pazienza e mescolare spesso il risotto, facendo attenzione a riportare al loro posto tutti i chicchi che si attaccano alle pareti della pentola. Si manteca lontano dal fuoco, con una noce di burro freddo insieme a una generosa dose di parmigiano reggiano. Far riposare il risotto un paio di minuti, il tempo giusto perché si sprigioni tutta la cremosità tipica del risotto.