Gnudi

Gli gnudi sono un primo piatto incredibile della cucina toscana, con pochi ingredienti fa si di creare un piatto fantastico buonissimo.

Gli gnudi sono un piatto tipico della cucina toscana, nato probabilmente nelle famiglie contadine come idea di riciclo.

Gli gnudi, nella loro semplicità, sono un piatto che sorprende per eleganza ed equilibrio, e prepararli è un’arte che richiede tocco delicato.

Sono realizzati con prodotti sempre a portata di mano nella cultura contadina: spinaci, oppure bietole o erbe di campo, ricotta freschissima, uova di giornata, Parmigiano e un po’ di farina.

Molto morbidi, piacciono molto anche ai bambini che in genere non amano le verdure ma che, in questo caso, troveranno ottime!

Io ho usato gli spinaci surgelati ma vanno benissimo anche quelli freschi direi benissimo.

Un piatto semplice e veloce di gran gusto e raffinato per giunta vegetariano.

Ai miei nipotini piacciono tantissimo conditi con tanto formaggio grattugiato sopra provateleti anche voi farete un grande successo con i vostri ospiti.

Gnudi
Gnudi
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Per gli gnudi

Occorre

300 spinaci (di spinaci pesati già scottati e strizzati)
200 g ricotta di pecora (o mista o di mucca)
1 uovo
60 g farina 0
50 g parmigiano grattugiato
sale
q.b. noce moscata
pepe
q.b. olio extravergine d’oliva (per la cottura degli gnudi)

Per condire gli gnudi

80 g burro
8 foglie salvia
q.b. parmigiano grattugiato (per spolverare)
357,03 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 357,03 (Kcal)
  • Carboidrati 13,49 (g) di cui Zuccheri 2,40 (g)
  • Proteine 15,32 (g)
  • Grassi 27,71 (g) di cui saturi 16,95 (g)di cui insaturi 9,00 (g)
  • Fibre 2,13 (g)
  • Sodio 996,65 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 120 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi per gli Gnudi

Prepariamo gli spinaci

Se usate gli spinaci freschi : Innanzitutto mondate gli spinaci, lavateli molto bene.

(Mentre se usate gli spinaci surgelati non serve lavarli).

Lessate in acqua bollente salata gli spinaci, per un paio di minuti al massimo, quindi passateli in acqua fredda per fermare la cottura.

Strizzate in modo da far perdere la maggior parte dell’acqua possibile agli spinaci, dopodiché tritateli finemente al coltello.

Formiamo gli gnudi

A questo punto In una ciotola, mescolate gli spinaci tritati con la ricotta, aggiungete quindi l’uovo, la farina, il formaggio grattugiato, il sale e una grattata di noce moscata.

(Prima di unire l’uovo lo sbattiamo a parte .)

Lavorate bene il composto in modo che risulti omogeneo.

Ora ci bagnamo le mani e formiamo le palline.

(Il peso di ogni pallina deve essere all’ incirca 35 grammi).

(Con queste dosi escono più o meno 15/16 palline).

Disponete gli gnudi su una placca rivestita con carta forno quindi trasferite in frigorifero per almeno 30 minuti.

Gnudi
Gnudi

Cottura e condimento degli gnudi

Portate una pentola d’acqua a bollore, salate e versate un filo d’olio per eviterete che gli gnudi si attacchino l’uno con l’altro in cottura.

Gnudi
Gnudi

Tuffate gli gnudi e lasciateli cuocere per 3-4 minuti o comunque fino a che affiorino a galla.

Nel frattempo in un pentolino fate fondere il burro, unite le foglie di salvia e lasciate insaporire pochi minuti a fuoco basso.

Scolate gli gnudi trasferiteli nei piatti di portata.

Gnudi
Gnudi

Conditeli con il burro fuso e una spolverata di parmigiano grattugiato.

Gnudi
Gnudi

Buon appetito.

Consigli

Gli gnudi vanno consumati preferibilmente appena fatti.

Già formati e crudi si conservano in frigo coperti per massimo 12 ore. Si possono congelare per circa 1 mese e lessare ancora congelati. 

Un condimento alternativo, altrettanto gustoso e diffuso, prevede di insaporire gli gnudi con un buon sugo di pomodoro fresco invece che con burro e salvia.

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