Carpaccio di rapa nera cruda con emulsione di limone e valeriana

Al sabato c’è un piccolo mercatino di frutta e verdure dei produttori che sono nei perimetri. Sarò sincera le rape nere le ho sempre mangiate cotte ma leggendo un articolo ho scoperto che si possono mangiare da crude e fanno molto bene. Poco conosciuta e poco apprezzata. Non è una verdura molto nota, e in Italia la sua coltivazione è poco estesa. Ma il ramolaccio nero, una radice ‘parente’ strettissima dei ravanelli, è un ortaggio prezioso e benefico, che sarebbe bene integrare nella propria dieta.  Grossa radice tonda e nera è bianca all’interno.
Il sapore ha la piccantezza caratteristica del ravanello o del rafano, e ricorda le rape. Consumarlo come contorno a crudo nelle insalate, lessato, saltato in padella è un modo per assumere un ortaggio ricco di acqua, quindi ipocalorico, e fibre.
Agisce anche come leggero lenitivo contro il mal di stomaco. Non ultimo, possiede antociani e acido folico, come le cucini le rape?
Per sfruttarne a pieno i benefici l’ideale è cuocerle a vapore o al forno, ma se le volete più saporite potete ripassarle in padella con burro, sale e pepe.
La si può friggere, usare come contorno, frullare nei passati o per preparare il brodo vegetale.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per il carpaccio di rapa nera cruda con emulsione di limone e valeriana

  • 3rape nere
  • 200 gvaleriana (songino)
  • q.b.fave (fresche)
  • 200 gtonno sott’olio
  • 1limone
  • 10pomodori piccadilly
  • 100 q.b.olive nere
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.sale

Strumenti

  • Mandolina
  • 4 Piatti

Preparazione del carpaccio di rapa nera cruda con emulsione di limone e valeriana

  1. Se si decide di mantenere la buccia, lavare la rapa molto molto bene grattando la buccia anche con una spugnetta in modo da eliminare qualsiasi tipo di residuo, oppure pelarla.

    Con una mandolina affettarle più sottile possibile.

    Pulire e lavare la valeriana, sbucciare le fave, lavare i pomodori. Sgocciolare il tonno e le olive.

    Intanto preparare un’emulsione con sale, pepe rosa, olio e succo di limone.

    Possiamo impiattare: al centro sistemare le fette di carpaccio di rapa nera contornare con la valeriana, con i pomodori tagliati a spicchi, e decorare con le olive il tonno e con le fave infine cospargere con un cucchiaio emulsione di olio e limone.

    Ripetere, ingredienti per 4 piatti.

    Lasciare insaporire una 10 di min. e servire.

    Facilissimo da preparare, sano e buono, cosa chiedere di più?

Consigli

C’è da dire che una volta tolte le radici le rape si conservano in frigo anche per quattro mese.

Sempre in caso di acne, la rapa bollita non si butta via, si frulla e si mescola con dell’argilla per farne maschere per il viso.

Ed ecco come si fa lo sciroppo per la tosse: si prende la rapa la si taglia a fettine e si mette a strati intervallati da zucchero di canna in una ciotola. Si lascia riposare una notte, si preleva il succo e si conserva in fresco. Si beve all’occorrenza.

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