Agretti al vapore

Voglia di freschezza mangiare più leggero, perfetti per risvegliare l’organismo dopo la stagione invernale. Quando ieri mattina li ho visto sulla bancarella al mercato ci ho messo un secondo a comprarli freschi, verdi. Veloci da preparare per avere in tavola sapori freschi, sani. Il modo più semplice di gustare gli agretti è al vapore o bolliti e conditi con olio extravergine di oliva, sale, succo di limone o aceto balsamico, o ancora con una prelibata salsina fatta con olio, limone, capperi e acciughe. Dovete sapere che gli agretti sono ricchi d’acqua e di fibre, quindi hanno un ottimo effetto sulla diuresi e la regolarità intestinale, e possono addirittura risultare lievemente lassativi. Contengono vitamina A, C e vitamine del gruppo B, soprattutto B3. Tra i minerali i più presenti sono potassio, calcio, magnesio e ferro.
La pianta nel suo insieme ricorda la lunga barba dei cappuccini, a cui deve uno dei suoi soprannomi. Il nome di Agretto lo deve, invece, al sapore asprigno e salino.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaVapore
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gagretti
  • q.b.sale

Strumenti

  • Ciotola
  • Colino
  • Pentola + cestello per cottura al vapore
  • Coperchio

Preparazione degli agretti al vapore

  1. Come pulire gli gretti: Con un coltellino recidi la parte bianco-rossastra di ogni agretto e ogni estremità troppo spessa alla base dei fili sottili e teneri.

    Metti in ammollo gli agretti puliti in una ciotola colma di acqua fresca, che devi cambiare più volte. 

  2. Riempi una grande pentola con 3 cm di acqua e appoggiavi sopra il cestello. La base del cestello non deve toccare l’acqua.

    Quando l’acqua comincia a bollire abbassate il fuoco e mettete gli agretti

    Lasciate bollire 10/15 min circa.

  3. Pronti:

    Servite gli agretti come contorno, per accompagnare secondi piatti a base di carne o di uova, o utilizzateli, anche per realizzare ottimi primi piatti frittate o torte.

Consigli

Simile all’erba cipollina, la barba di frate si presenta in mazzettini di foglie filiformi molto sottili e piene al taglio. Al momento dell’acquisto il colore dei mazzetti deve essere verde intenso, senza sfumature giallognole con la base rossiccia e dura al tatto. Si può toccare con mano, la loro freschezza: se risultano troppo molli significa che non sono più freschi. Una volta acquistata, la barba di frate si conserva per quattro giorni massimo anche perché non è adatta per essere congelata. Solo da cotti si possono congelare per un massimo di 2/3 mesi. Nel momento in cui li scongelerete ricordatevi di procedere con una normale cottura.

Gli agretti  rivelano, dopo la cottura, il loro caratteristico sapore e sono ideali, per essere inseriti, nell’alimentazione primaverile, dei diabetici, di quanti soffrono di anemia e di coloro che soffrono di allergie o di eczemi cutanei provocati dal cambio di stagione.

Una volta cotti, per mantenere il loro colore di un intenso verde brillante, immergete gli agretti  in una bacinella contenente acqua e ghiaccio.

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