PYRIZHKY: panini ripieni morbidissimi alla pasta madre.

I Piroshki o Pyrizhky (Pirozki) sono dei panini di pasta lievitata originari Russi. La particolarita’ dei  Pirozki e’ che sono ripieni. Io ho scelto un ripieno di carne, ma puo’ essere di pesce oppure dolce: con marmellate, frutta fresca o ricotta. I Pirozki sono poi fritti o fatti al forno come nel mio caso.

La mia versione vede l’aggiunta di pasta madre ed un ripieno “orientaleggiante”. La superficie poi vede l’aggiunta di Furikake ovvero un mix di Alga Nori e semi di Sesamo.

I panini sono super soffici e, posso aggiungere, danno assuefazione!

  • Preparazione: 4 Ore
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 12 1 pezzo a persona
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Latte intero 170 g
  • Lievito di birra secco 7 g
  • Zucchero di canna 50 g
  • Uova (circa 55 g) 1
  • Olio di semi (di Vinacciolo) 75 g
  • sale fino 1 cucchiaino
  • Farina Manitoba 450 g
  • Lievito madre (rinfrescato) 100 g

RIPIENO DI POLLO

  • Petto di pollo (Macinato) 500 g
  • Aceto di riso 3 cucchiai
  • Salsa di soia 2 cucchiai
  • Salsa Hoisin 1 cucchiaio
  • Salsa Oyster 1 cucchiaio
  • Zucchero di canna 1 cucchiaio
  • spezie miste (5 spezie Cinesi) 1 cucchiaino
  • Fecola di patate 2 cucchiaini

Preparazione

  1. Per il RIPIENO:

    Mescolate tutti gli ingredienti per la marinatura e marinate il petto di pollo macinato per circa un’ora. Trascorso il tempo necessario, saltatelo in padella con un filo d’olio finche’ ben cotto.

    Lasciate raffreddare.

PANINI

Nella ciotola di una planetaria unite il lievito e lo zucchero. Riscaldate il latte ed incorporatelo con il lievito finche’ si sara’ attivato, formando della “schiuma” in superficie. Occorrono circa 10 minuti. Nel frattempo mescolate la farina ed il sale. In una piccola ciotola mescolate la pasta madre, l’olio e l’uovo.

Unite tutti gli ingredienti ed azionate il gancio ad uncino. Mescolate a velocita’ medio bassa per circa 15 minuti per far formare la maglia glutinica.

Lasciate riposare l’impasto fino al raddoppio (circa un’ora).

Una volta raddoppiato, dividete l’impasto in 12 panini di circa 70 grammi.

Stendete ciascun panino fino ad ottenere un disco dal diametro di 12~15 cm.

Al centro, aiutandovi con un dosatore, mettete circa 3 cucchiai di ripieno. Chiudete i panini sigillandoli.

Piazzateli su di una leccarda foderata con il lato sigillato sul fondo.

Ripetete l’operazione con tutti i panini.

Spennellateli con il rosso di un uovo mescolato ad un cucchiaio di latte.

Lasciateli riposare di nuovo circa un’ora. Nel frattempo riscaldate il forno a 180 gradi.

Prima di infornarli, spennellate di nuovo i panini con l’uovo e cospargeteli di Furikake o semi di sesamo.

Cuocete per circa 20 minuti o finche’ dorati.

Serviteli con una bella insalatona.

Enjoy!

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.