Insalata fredda di Farro, con verdure, tonno e Burrata

L’estate e’ alle porte!! Le giornate si fanno piu’ lunghe, la temperatura sale. Tempo di  gite fuoriporta, di Insalate da trasporto e di cibi piu’ leggeri e freschi. Allora ecco la mia Insalata Fredda di Farro.

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Una soluzione sana, veloce ed unica che vi fara’ sicuramente compagnia questa estate. In spiaggia, in una scampagnata, oppure semplicemente come piatto freddo da tenere in frigorifero per quando vi prende un pochino di appetito.

Io per la Festa della Mamma l’ho decorata con Uova di quaglia sode colorate con succo di cavolo porpora e dei fiori edibili. Ho anche messo i frutti di cappero per un tocco acidulo. Provatela anche voi!

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INSALATA FREDDA DI FARRO

Dose per 6 persone

Livello Facile

Tempo occorrente 1 ora piu’ tempo di raffreddamento

INGREDIENTI:

1 lt di brodo vegetale oppure di pollo

250 gr farro (oppure pasta Orzo)13165960_10205862323612752_8026950308011675770_n

1 scatoletta di tonno sott’olio sgocciolato

250 gr di pomodorini tagliati a meta’ ed arrostiti OPPURE pomodori secchi sott’olio a piacere

2 spicchi d’aglio tritato finissimo, quasi come una pasta

Una manciata di olive nere snocciolate

2 Burrate

2 cucchiai di peperoni arrosto sott’olio (o fatti in casa) tritati finemente13177944_10205862328852883_4660831622620287947_n

1 lattina di ceci, scolati bene

PER Le uova sode:

6 uova di Quaglia

1/4 di cavolo viola tagliato sottile

4 cucchiai di aceto bianco

4 cucchiai di acqua

CONDIMENTO: VINAIGRETTE

Ingredienti

125 ml di aceto di vino bianco ( balsamico, oppure aceto di mele, o di Champagne o di Sherry)

Succo di un limone

2 cucchiaini di miele

2 cucchiaini di sale

Pepe Q.B

250 ml di olio d’oliva

COME SI FA’:

Per prima cosa preparate il condimento, o Vinaigrette come si chiama qui.

Mescolate tutti gli ingredienti e per ultimo aggiungete l’olio d’oliva a filo. Emulsionate bene. Mettete da parte.

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NOTA: vi sembrera’ tantissimo condimento, ma vedrete che la pasta lo assorbira’ tutto!

Per la Pasta:

Cuocete il farro nel brodo finche’ sara’ al dente. Scolatelo. Mettetelo in una ciotola capiente ed aggiungete il resto degli ingredienti (TRANNE la burrata). Mescolate delicatamente ed aggiungete meta’ del condimento. Lasciate riposare in frigorifero mentre preparate le uova.

Bollite le uova di quaglia per 4 minuti, immergendole nell’acqua bollente con delicatezza. Aiutatevi cou un cucchiaio.

Mentre le uova cuociono, tritate il cavolo in un robot da cucina. Aggiungendo l’acqua e l’aceto di vino bianco.

Filtrate il composto in un contenitore alto e stretto.

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Una volta cotte le uova, immergetele in acqua ghiacciata e pelatele. Immergetele poi nel liquido color porpora del cavolo. Lasciate le uova in infusione per circa 1 ora.

Trascorso il tempo necessario, tagliatele a meta’ e decorateci l’insalata fredda, incorporando magari anche qualche fiorellino edibile. Se nel frattempo l’insalata fredda avesse assorbito il vinaigrette di condimento, aggiungetene ancora.

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Servite freddo, accompagnato da burrata. Sara’ piu’ buona il giorno dopo!!!! Provatela.

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Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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