I crackers “light” al formaggio. Solo 3 ingredienti CHEEATZ-EAT!

Non so’ voi, ma a me, questo tempo invernale fa’ venire piu’ fame del solito. E’ vero,  potrei aprire la dispensa ed afferrare qualche pacco di crackers confezionati….invece no! Mi faccio in poco tempo questi Crackers light al formaggio cheddar. Senza additivi o conservanti.

Vuoi mettere la soddisfazione di farli semplicemente a casa, con 3 ingredienti? Si, occorre del tempo per prepararli, ma almeno mi viene l’appetito cucinando!

Sono dietetici con circa 150 calorie a porzione, non male eh?

Se invece preferite, potete sostituire il formaggio magro con uno “regolamentare” e la farina integrale bianca con quella 00. Il procedimento e’ lo stesso. Ho notato che in questo caso il sapore si intensifica e diventano piu’ salati.

Ok raga’….ora vado, che lo snack del pomeriggio mi aspetta!

CRACKERS LIGHT AL FORMAGGIO CHEDDAR

Ingredienti per circa 4 persone

Livello: Medio

Tempo: 1 ora e 30 minuti

170 gr di formaggio Cheddar a ridotto apporto calorico

3 albumi

50 gr di farina bianca integrale (oppure 2 cucchiai bianca e 2 cucchiai integrale)

Sale e pepe per finire. Ma sono saporiti da soli…

COME SI FANNO:

Mettete il formaggio grattugiato e gli albumi nella ciotola di un robot da cucina.

Tritate bene. Ora unite la farina ed azionate le lame per incorporarla. Ne risultera’ una massa semi -ferma ed un po’ appiccicosa. Spolveratela di pepe, se volete fare i “cacio e pepe” e se vi piacciono i sapori forti.

Trasferite questa massa sopra un foglio di carta da forno. Ricoprite con un altro foglio di carta da forno e cominciate a stenderla. Lo spessore finale dovra’ essere di circa 3 mm.

Mettete il tutto in freezer per mezz’ora.

Riscaldate il forno a 150 gradi.

Trascorso il tempo necessario, prendete i crackers dal freezer, togliete il foglio di carta da forno in superficie, lasciando quello sul fondo.

Tagliate tanti quadratini il piu’ precisi possibili. Tuttavia, questi sono crackers fatti a mano, quindi le imperfezioni sono esteticamente gradevoli.  Io uso una ruota per ravioli, con bordo smerlato, per dare piu’ carattere al prodotto finale, ma una ruota tagliapizza va bene lo stesso. Siccome l’impasto e’ appiccicoso, io immergo la ruota nella farina prima di tagliare i crackers.

Fate dei fori con la forchetta su tutta la superficie, e, se vi piacciono i crackers extra salati, spolverateli leggermente di sale grosso. Onestamente, il formaggio Cheddar rimane molto saporito di suo, quindi io metto sale solo su una meta’ dei crackers, dipende poi da con cosa li mangio!

Cuoceteli per 20 minuti circa, vedrete che l’impasto si gonfiera’ ed i crackers perderanno la forma. Non importa, toglieteli dal forno. Ri-praticate i tagli sopra gli esistenti e vedrete che eventuali bolle d’aria si sgonfieranno.

Rimettete i crackers in forno, alzando la temperatura a 240 gradi. Cuoceteli dai 7 ai 10 minuti ma monitorateli perche’ non si scuriscano troppo.  Il formaggio senza grassi tende ad annerirsi piu’ facilmente.

Toglieteli dal forno ed aspettate che si freddino prima di spezzarli…ma sono cosi’ buoni anche caldi!!

Enjoy!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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