Ho scoperto l’acqua calda, e mi sta’ cambiando la vita :)…..quando si tratta di fare le torte salate…che credevate!!
Qui in America le famose pies, oppure le tarts hanno come ingrediente il burro freddo, si sa’. Pero’ la Ricetta Anglosassone della Hot Water Pastry mi ha sempre affascinato.
Si dice che la ricetta abbia origine nel medioevo dove l’impasto veniva usato come “contenitore con coperchio ” per le carni. Infatti, questo impasto e’ molto indicato per torte salate ripiene perche’ ha la capacita’ di trattenere i liquidi senza che ne fuoriescano.
Cosi’ ho pensato perche’ non incorporarla in una bella crostata, oppure per fare mini Pies monoporzione?
La preparazione e’ semplice, e l’impasto resistente…cosa volete di piu’ dalla vita?
HOT WATER CRUST (Impasto di acqua calda)
Ingredienti:
240 gr Farina
50 gr Burro
60 gr Lardo
100 gr Acqua
1 cucchiaino di sale
Come si fa’:
Misurate la farina e mettetela in una ciotola capiente. Aggiungete il burro a pezzetti piccoli e lavorate l’impasto con le dita per incorporare il burro nella farina.
Sciogliere il lardo nell’acqua con il sale, a fuoco basso, non deve bollire. Aggiungere il liquido alla farina e lavorare il composto con un mestolo di legno o sicilone. Quando vedete che si comincia a staccare dalla ciotola, trasferitelo su di un piano di lavoro e lasciate che raggiunga la temperatura ambiente (circa 10 minuti) prima di stendere l’impasto.
I questo modo sara’ piu’ uniforme. Sara’ necessario aggiungere farina al momento di stendere la sfoglia.
Per la PIE si divide il composto a meta’ (1/2 per i “coperchi”) e si comincia a stenderlo fino ad un diametro di circa 5 cm piu’ largo di quanto desiderato, cioe’ delle dimensioni dello stampo.
Una volta raggiunta la grandezza desiderata, piegate la sfoglia su se stessa partendo da un punto del bordo esterno a piacere e piegandola verso il centro, cosi’ da ridurre il diametro del cerchio per poterlo sollevare e trasferirlo nello stampo.
Se invece volete fare delle piccole monoporzioni, dall’impasto ne ricaverete circa 6. Stesso procedimento per la base.
Ora con le dita fate aderire bene la sfoglia allo stampo. Non sara’ necessario utilizzare burro o quant’altro perche’ ~credetemi~ con tutto questo grasso non si attacchera’ mai! 🙂
Per recidere l’impasto in eccesso (che non buttate perche’ dovete fare i “coperchi”) io uso semplicemente un mattarello e lo passo, pressandolo, sul bordo della teglia.
Ed ora i coperchi….
La Pie Tradizionale prevede un disco di pasta con un foro al centro. Il disco deve essere dello stesso diametro dello stampo usato. Per la crostata invece sono andata “free style”.
Ora mettete sia i coperchi che le basi nel frigorifero per circa 30 minuti, ovvero mentre preparate il ripieno.
Io di solito mi invento il ripieno al momento. Questa e’ un’ottima ricetta pulifrigo, pero’, qualora voleste fare una bella MEAT PIE Americana, ecco la ricetta!
Ingredienti:
2 Cipolle grandi
750 gr di carne macinata mista
250 gr di patate lesse fatte a cubetti non troppo grandi
Vino per fare sfumare la carne
3 cucchiai di fiocchi di patate
2 spicchi d’aglio
Noce moscata, cannella, sale e pepe per condire
Un rosso d’uovo con un pizzico di sale e un cucchiaino d’acqua per finire la copertura.
Come si fa’:
In una padella larga e dai bordi piuttosto alti, metti la carne macinata con le cipolle tritate finemente e l’aglio a pezzettini.
Fai cuocere con fiamma media, finche’ la carne sara’ dorata. Scarta il grasso prodotto, se c’e’, e aggiungi un po’ di vino. Cuoci finche’ il vino e’ quasi evaporato. Ora aggiungi le patate lesse a cubetti ed i fiocchi di patate. Sale, pepe e~secondo il proprio gusto~la cannella e la noce moscata.
NOTA: Io qualche volta aggiungo Cumino, piselli, Mais, funghi, formaggio, pomodorini…
Ora, prendi gli stampi e coperchi dal frigo e dividi il ripieno, o nel caso di uno stampo unico metti quanto piu’ ripieno possibile.
Copri con i coperchi o con l’impasto intrecciato a crostata.
Per finire, spennellate con l’uovo per ottenere un risultato finale piu’ dorato e brillante. Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti, dipende dalle dimensioni dello stampo da forno.
Questa ricetta e’ ottima anche il giorno dopo se riscaldata. L’unico difetto e’ che e’ un po’ asciutta di natura, per cui va’ servita con filo d’olio d’oliva o di tartufo.
Enjoy!