Bocconcini di pane Pretzel, uno tira l’altro

Una delle prime cose che ho assaggiato qui in America, sono stati i Pretzels. Dalla forma caratteristica incrociata, sono soffici, salati e…irresistibili.

PRETZEL

Onestamente, un Pretzel tradizionale e’ troppo grande per me, allora ho visto che in alcuni ristoranti li tagliano come gli gnocchi e li servono cosi’.  Oggi volendo un pane da fare veloce, ho scelto questo.

PRETZEL

Sono ottimi come aperitivo serviti con mostarda e marmellate dolci/salate come la mia la Conserva di Bacon che trovate qui:

http://blog.giallozafferano.it/growingbacon jamupitalian/confettura-di-bacon-e-cioccolato-unicamente-squisita/

Oppure la mia marmellata di zenzero e pomodori che trovate qui:

http://blog.giallozafferano.it/growingupitalian/vegittomato jamaliano-confettura-di-pomodori-kumato-e-zenzero/

Ma sicome fa’ caldissimo, li abbiamo mangiati per pranzo con melone e prosciutto.

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Viva l’estate!!

BOCCONCINI DI PRETZELS 

Ricetta per circa 5 dozzine

7 gr di lievito secco

320 gr di latte oppure acqua (ma il latte aiuta meglio la caramellizzazione)

3 cucchiai di miele oppure 2 di molassa ed 1 di zucchero

450 gr di farina Manitoba

30 gr di burro

un pizzico di sale (di piu’ se non lo spolverate sopra)

2 litri di acqua

4 cucchiai di bicarbonato

1 tuorlo d’uovo con un po’ d’acqua

COME SI FANNO

Innanzitutto riscaldate il latte finche’ tiepido. Unire il miele ed il lievito.

Versarvi il latte e con il dito indice, agitate il tutto. Questo aiutera’ la “copertura” dei granelli di lievito a sciogliersi e quindi attivarlo piu’ facilmente.

Mentre il lievito si attiva, mettete una pentola con circa due litri di acqua a bollire per piu’ tardi

NOTA: usate una pentola piu’ grande di quanto pensate poiche’ quando aggiungerete il bicarbonato bollira’ aumentando di volume. Inoltre, non pensate di saltare questo passo o i pretzels non si scuriranno come devono.

Ora aggiungete la farina, il burro fuso ed il sale al lievito attivato.

In un mixer da cucina, con il gancio ad uncino, impastate per circa 20 minuti.

A questo punto, il mix sara’ elastico ma non appiccicoso. Se necessita, potete aggiungere piu’ farina.

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Dipende anche dall’umidita’ nell’aria.

Lasciate riposare il panetto per almeno 10 minuti.

Nel frattempo preparate il tuorlo d’uovo e montatelo leggermente con un goccio d’acqua.

Ora tagliate l’impasto in 4 parti, e con ogniuna formate un cordone, come si fa’ con gli gnocchi.

Tagliate il suddetto il 15 porzioni, ripetete con il resto dell’impasto.

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Quando l’acqua bolle, aggiungete il bicarbonato con cautela, perche’ aumentera’ di volume.

Bollire circa 10 bocconcini alla volta, per 30 secondi. Scolateli ed adagiateli in una teglia da forno ricoperta di carta forno o silicone.

Spennellate con l’uvo e spolverate di sale grosso.

Infornate 210 gradi per circa 15 minuti o finche’ belli dorati, color caffe’.

Ricordate, piu’ scuro il colore (ma non bruciati!) piu’ sapore hanno perche’ si sviluppa la famosa reazione di Maillard.

PRETZEL

Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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