Cartellate oppure Carteddate ricetta Pugliese un dolce tipico Natalizio, sono delle rose di pasta al forno intrise nel vin cotto di fichi. Questa è la ricetta originale Pugliese della mia famiglia, ci sono anche delle varianti: fritte con il miele e cosparse di mandorle, con la gelatina di melecotogne, con il vin cotto di uva. Oggi vi propongo la mia versione classica al forno. Andiamo in cucina e vediamo come si realizzano.
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- DifficoltàBassa
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 mlolio di oliva
- 500 gfarina 0
- 200 mlvino bianco
- 50 mlliquore Sambuca
- 1 cucchiainosale
- q.b.acqua
Strumenti
- Macchina per pasta
Preparazione
Mettere in una ciotola la farina, l’olio, il sale, la Sambuca e il vino bianco tiepido.
Impastare e mescolare tutti gli ingredienti, se l’impasto risultasse duro versare dell’acqua, dipende dall’assorbimento della farina.
Si deve ottenere un panetto morbido, liscio e omogeneo.
Tagliare una porzione e con nonna papera, la tirapasta, stendere l’impasto in una sfoglia, prima spessa e poi più sottile, si deve ottenere una sfoglia di 2 mm circa.
Se non avete la tirapasta, stendere la sfoglia con il mattarello.
Poi con una rondella dentellata ricavare tante strisce larghe 2 cm e lunghe 30 cm.
Adesso prendere la striscia dal lato corto e pizzicare i due lembi ogni 3 cm circa, sigillando i bordi.
Arrotolare la striscia su se stessa, cercando di pizzicare fra loro le strisce della rosa, a intervalli, per evitare che si aprino in cottura.
Sistemare le rose su di una teglia da forno, passare il fondo con l’olio, e infornare a 180° per circa 20 minuti.
Devono colorirsi, toglierle dal forno e farle raffreddare.
Metter il vin cotto in una pentola, portarlo a bollore su di una fiamma e poi immergere le Cartellate per 1 minuto, devono ricoprirsi.
Ecco pronte le Cartellate o carteddate ricetta pugliese.
UN TOCCO IN PIU’: immergere le Cartellate nel vin cotto poco per volta all’occorrenza, atrimenti con il tempo si ammorbidiscono, così saranno sempre croccanti.
Il vin cotto in questa ricetta di famiglia è di fichi, nel nostro territorio è molto facile trovarlo, si può sostituire tranquillamente con quello di uva.
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