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Orecchiette pesto di rucola e burrata

Orecchiette al pesto di rucola, con burrata e taralli sbriciolati

simboli-alimentari-5 Orecchiette pesto di rucola e burrata

Le orecchiette con pesto di rucola, burrata e taralli sbriciolati è un piatto bello da vedere ma soprattutto buono da mangiare. Un piatto di contrasti: caldo-freddo, amaro-dolce, cremoso-croccante. Il tutto perfettamente equilibrato e irresistibile!

Cosa serve

100g Rucola
40g Anacardi (vedi Noberasco)
50g Parmigiano grattuggiato
100g Burrata
Pomodorini secchi
Noce moscata
Taralli semplici
200g di orecchiette
Olio EVO
Sale

Inoltre vi servirà:
– mixer


Procedimento

Questo sembra un piatto molto elaborato ma vedrete che realizzarlo è veramente semplice e veloce.

Iniziamo dal pesto di rucola. Per questa ricetta io solitamente scelgo la versione semplificata del pesto, più veloce e leggera visto che comunque è un piatto già ricco. Quindi in un mixer frullo insieme la rucola, il parmigiano, gli anacardi, un pizzico di sale e di noce moscata e l’olio, aggiungendolo di tanto in tanto in base alla cremosità del pesto. Se invece preferite la versione originale completa, trovate il procedimento qui.

Una volta pronto il pesto non vi resta che cuocere la pasta. Scolatela 1-2 minuti prima e terminate la cottura in padella amalgamandola con il pesto da voi creato.

Nel frattempo preparate gli ingredienti per assemblare il piatto: la burrata, i pomodorini secchi tagliati a striscioline e i taralli sbriciolati grossolanamente.

Impiattate mettendo alla base le orecchiette, poi la burrata, qualche strisciolina di pomodorini e infine una spolverata di tarallo.

simboli-alimentari-12-e1591481715839 Orecchiette pesto di rucola e burrata

Questo piatto può essere anche gustato freddo. Basterà scolare e raffreddare la pasta e poi unirla al pesto a parte (senz apassare in padella).

La dose del parmigiano è abbastanza variabile: io consiglio di non abbondare e di aggiungerlo man mano, in quanto nel piatto finale è presente anche la burrata.

Una tipologia di rucola meno amara si presta meglio per questo tipo di ricetta.


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