Marmellata di fragole
Ho preso spunto da questo articolo di Moda che parla dello stilista Antonio Berardi…che c’entra la moda direte voi?…eh invece c’entra…se volete leggete l’articolo …tra l’altro ne sono venuta a conoscenza leggendo la bacheca di un amica blogger Sonia Lunghetti
ma veniamo al procedimento:
che descrivo esattamente com’è scritto nell’articolo perchè mi sono attenuta fedelmente ai passaggi…
500g di fragole,
400g di zucchero,
½ limone.
Lavate le fragole, pulitele e tagliatele a pezzetti. Mettetele in una terrina e aggiungete lo zucchero e il succo di limone, fate riposare per 12 ore.
Mettete il composto in una pentola e portate ad ebollizione, fate bollire per circa 30 minuti. (Durante la cottura dovete fare attenzione alla schiuma che si forma in superficie, eliminatela sempre con uno schiumino). Spegnete poi il fuoco e lasciate riposare in pentola per tutta la notte.
Il giorno seguente passate le fragole con un passino (magari non tutte in modo che ne rimangano alcune intere). Rimettete la purea ottenuta in una padella e fate bollire lo sciroppo fino a che il composto non raggiunge una buona consistenza . Come capire quando è pronta? La nonna insegna di mettere una goccia di marmellata su un piattino e portarlo poi in posizione verticale, se la goccia cade la marmellata non è pronta, se la goccia è abbastanza densa allora ci siamo ed è pronta per essere messa nei vasetti! Attenzione: se volete dare lunga vita alla vostra creazione dovete sterilizzare i vasetti, altrimenti si conservano (chiusi) per 2 settimane in frigorifero, e una volta aperti sono da consumare nel giro di 7 giorni.
ahaha ti ho lasciato la suspense…ho immaginato che potessi domandarti di che stavo a parlare ! :-))) perdonoooo
di una bonta e una semplicita assoluta, bravissima Tina meritava essere postata grazie x la citazione cara adesso ho capito quando hai scritto che ero stata nominata <3 ciao