CARNE IN SCATOLA (Simmenthal o simili)– CAFFE’ E THE SOLUBILE (Non per moca!)
– ACQUA NATURALE E FRIZZANTE DA 1/2 LITRO (Quelle da 2 litri sono scomode!)
– CONFEZIONI MONOPORZIONE DI NUTELLA E MARMELLATA
– SUCCHI MONOPORZIONE (No bottiglie da 1 litro o più)
– CRAKER, FETTE BISCOTTATE, BISCOTTI O ALTRI CIBI MONOPORZIONE, facili da distribuire
– BUSTINE MONOPORZIONE DI SALE E ZUCCHERO
– BIS/TRIS DI POSATE (Le confezioni che si trovano nelle mense con tovagliolo, forchetta, coltello e cucchiaio)
– PIATTI FONDI E PIANI di plastica
– DETERSIVO PER PIATTI
– CANDEGGINA
ecco cosa serve.
Questo nell’immediato,…. però aggiungo qui quello che reputo interessante, dobbiamo far si che i danni procurati da questi eventi per quello che è possibile siano limitati …e quindi, questo non è solo un mio pensiero ,che varrebbe quel che varrebbe ma è quello che consiglia l’INGV …e linko solo tre della lista sostanziosa dei documenti consultabili (per vederne alcuni bisogna iscriversi)
e uno dei più seri esperti geologi Mario Tozzi
Noi dobbiamo attrezzarci per il futuroi e non vivere di paura…che è comprensibile…e lo so bene, ho avuto paura anche io.
Diffondere la cultura della prevenzione…essere consapevoli che si può e si deve investire nella prevenzione
attraverso una serie di soluzioni….costruiamo conoscenza ed esperienza…
cerchiamo di capire che non siamo padroni della natura…la terra ci ospita…e noi dobbiamo rispettarla….
cerchiamo di conoscerla meglio , e con un pò di conoscenza e di scienza….appelliamoci a chi ha delle soluzioni ma mettiamole in pratica!!!
abbiamo perso decenni in sicurezza …e ogni volta vediamo scenari paurosi!
sento ancora tutti questi discorsi ..ci si interroga cosa accade al nostro territorio??…si può finalmente pensare a verificare ,ogni cittadino, con il proprio amministratore,comune o che cavolo sia…deve cercare di capire in che tipo di abitazione abita…tenendo conto anche del territorio (anche se non è più così indicativo) ci si deve mettere al lavoro e al più presto in questo senso….
per quello che è accaduto non ci sono parole, non ho dimenticato quelli passati, nè dimenticheremo mai quelli recenti…
ma ora lo Stato dovrà attuare un piano per la sicurezza che sia definitivo e non passata l’onda (scusate il termine improprio)emotiva ci si ritrovi ancora una volta incapaci di ragionare…
