Ieri ho preparato il latte di soia e con l’okara (la polpa di soia che rimane dalla preparazione del latte) ho cucinato una ciambella golosa con cioccolato e granella di nocciole tostate.
Come dolcificante ho tritato dei datteri fino a fare una pasta ed ho utilizzato la farina 1 (poco raffinata) e l‘olio di semi di girasole.
Una ciambella alla soia e cioccolato arricchita da granella di nocciole tritate che si può gustare senza sensi di colpa, essendo un dolce confezionato con pochi zuccheri e grassi.
Adatta ai vegani e agli intolleranti al lattosio essendo priva di alimenti animali.
Pronti per cucinare golosando?
Ingredienti
- 250 gFarina 1
- 150 gOkara di soia
- 200 gCioccolato fondente
- 150 gDatteri denocciolati
- 50 gOlio girasole spremuto a freddo
- 100 gGranella di nocciole
- 20 gCacao amaro in polvere
- 150 gLatte di soia
- 1 bustinaLievito chimico in polvere
Preparazione
Preparazione
Spezzettare il cioccolato e tritare i datteri in un robot da cucina fino ad ottenere una pasta morbida.
In una terrina mettere la farina, il cacao, il lievito in polvere e mescolare.
Aggiungere l’okara di soia, l’olio, 100 ml di latte di soia e mescolare.
Stemperare la pasta di datteri in 50 ml di latte di soia e unirlo all’impasto.
Oliare e infarinare uno stampo da ciambella diametro 25 cm e distribuire una manciata di granella di nocciole e una manciata di cioccolato spezzettato.
Mescolare la granella e il cioccolato restante nella pasta della ciambella e versarla nello stampo.
Pareggiare bene la superficie con il dorso di un cucchiaio.
Cottura
Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° ventilato per 50 minuti circa.
La ciambella sarà pronta quando infilando uno stecchino uscirà asciutto.
Sfornare e lasciar raffreddare la ciambella su una gratella.
La merenda è servita!
Golosando sempre più…
Variazioni
Cioccolato fondente o cioccolato al latte, a seconda del gusto personale. La granella di nocciole tostata dà più un sapore tipo gianduia, ma si può sostituire con noci tritate.
Conservazione
Coperta da pellicola si conserva per 2 o 3 giorni. Si può affettare in monoporzioni e congelarla in sacchetti da gelo.