STRUFFOLI

Gli struffoli sono il dolce caratteristico di Natale, tipici di Napoli. Come sicuramente quasi tutti sanno, trattasi di palline di pasta di circa 1 cm fritte in olio o strutto, che poi vengono addolcite da miele e confettini.

L’origine però non è napoletana. Si pensa che siano stati portati dai greci ai tempi della Magna Grecia. Infatti in Grecia esiste un dolce molto simile detto ” loukoumades”.

Altre fonti sostengono che l’origine sia spagnola in quanto in Andalusia esiste un dolce chiamato “pinonate” che differisce dallo struffolo solo perché ha una forma più allungata.

Il nome, invece, è senza dubbio di origine greca. Da στρόγγυλος (stróngylos) che significa “di forma tondeggiante”.

In altre regioni italiane esistono dolci simili che hanno però nomi diversi.

Ritroviamo così la cicerchiata delle Marche, Abruzzo e Molise e la cicerata della Basilicata e Calabria.

Il motivo per cui questo dolce viene prettamente consumato nel periodo natalizio non c’è.

Forse perché un tempo venivano preparate in convento e poi date in dono proprio nel periodo di Natale alle famiglie caritatevoli e di benefattori in segno di riconoscenza e ringraziamento.

La ricetta originale non si sa quale sia perché ogni famiglia ha la sua che poi tramanda da generazione in generazioni.

Mia madre aveva la sua ricetta ad occhio, ma finchè lei era in vita non mi sono mai preoccupata di capire quali fossero gli ingredienti e in che dosi. Mangiavo e basta. Ma siccome piacciono tantissimo a mio marito, ho dovuto cercare una ricetta che venisse apprezzata dal suo palato e dopo tante ho trovato questa che ora vi scrivo ed uso sempre questa.

Per quanto riguarda la decorazione, quella mi lascio prendere dalla fantasia e così vi lascio le foto di tutti gli struffoli che nei Natali passati ho preparato.

Spero che vi piacciano.

INGREDIENTI x 10 PERSONE