La più nota sicuramente è la cassata classica, ma quanti di voi sanno che originariamente la cassata nasce come un ripieno di frolla?
Le sue origini risalgono al tempo della dominazione araba e dietro a questo dolce si cela ovviamente un racconto.
Si narra che un pastore arabo un giorno iniziò a mescolare in una ciotola la ricotta da lui prodotta con lo zucchero e quello che ne venne fuori gli piacque tanto da nominarlo Quas’at come la ciotola usata.
Presto questa crema arrivò al palato dell’emiro residente nella Kalsa di Palermo e i suoi cuochi decisero di racchiudere questa bontà in una sfoglia di pasta frolla e cuocere il tutto a forno. Ed ecco la trasformazione in quella che oggi noi assaporiamo.
La cassata al forno solitamente si consuma nel periodo pasquale. Io l’ho preparata l’anno scorso per Natale e per renderla appunto natalizia, l’ho decorata disegnando sopra un alberello.
Nella crema alla ricotta potete mettere i canditi, l’uvetta, quello che preferite. Io ho messo le goccine di cioccolato.
Ingredienti
PASTA FROLLA
RIPIENO
Strumenti
Passaggi
PER LA PASTA FROLLA
In una ciotola versare la farina e il burro ammorbidito ed iniziare ad amalgamare con le mani. Si formerà un composto sabbioso a cui si andrà ad unire il lievito, la vanillina, lo zucchero e le uova.
Miscelare tutto ed iniziare ad impastare velocemente. Formare un panetto e riporlo coperto in frigo per 1 oretta.
PER LA CREMA
n una ciotola lavorare la ricotta con lo zucchero a velo fino a formare una crema liscia. Unire le gocce di cioccolato e la scorza di arancia e mescolare bene.
Riporre in frigo per 30 minuti.
ASSEMBLAGGIO E COTTURA
Preriscaldare il forno a 180°.
Imburrare uno stampo per pastiera.
Dividere il panetto di frolla in due parti e stendere ogni parte in una sfoglia.
Rivestire lo stampo con la prima sfoglia e farcirlo con la crema di ricotta. Ricoprire con la seconda sfoglia sigillando bene i bordi e cuocere per circa 40 minuti.
Una volta cotta, sfornare la cassata e lasciar raffreddare, quindi capovolgerla in un piatto e sformarla.
Spolverizzare con zucchero a velo o decorare a piacere.
Dosi variate per porzioni