Carnevale è una festa amata soprattutto dai bambini, anche perché per noi adulti è un giorno lavorativo. Quando io ero una bambina aspettavo il carnevale per potermi travestire ed essere, per un giorno una principessa o una fatina, ma soprattutto potevo truccarmi.
In famiglia non erano molto rispettate le tradizioni culinarie, nel senso che le chiacchiere mia madre non le preparava a Carnevale, ma magari se ne usciva con questi biscottini fritti a colazione di ferragosto. Io, invece, sono più tradizionalista e nel periodo di carnevale sfoggio tutto ciò che la tradizione offre.
Primo fra tutte le chiacchiere. Ma se si è particolarmente disposti a rivisitarle, possono anche essere un omaggio floreale da donare per un invito a cena. Per voi
CHIACCHIERE BOUQUET
Ingredienti x 6:
-290 g farina 00
-80 g zucchero semolato
-30 g burro
-2 uova
-30 ml vino bianco secco o rhum o wisky
-1 bustina di vanillina
-scorza grattugiata di 1 limone
– 1 pizzico di lievito per dolci
-zucchero a velo
-olio per friggere
Impastare bene gli ingredienti fino ad ottenere un panetto liscio. Dividere il panetto in due e miscelare bene ognuno con del colorante in gel.
Stendere i due panetti in una sfoglia non troppo sottile e con degli stampini, ritagliare delle forme.
Friggere in abbondante olio caldo, fare assorbire su scottex e spolverizzare con zucchero a velo
