Quella che vi propongo oggi è un’altra ricetta a cui sono particolarmente legata perché fa parte della mia infanzia. Si tratta dei biscotti all’ammoniaca detti anche biscotti della nonna, che mi hanno accompagnata per tutta la crescita e anche oltre.
Ma madre me li preparava spessissimo anche nei gusti caffè, orzo, cacao.
Quelli che vi propongo sono i classici, bianchi, leggermente aromatizzati dalla scorza di limone.
Sono facilissimi da preparare, velocissimi, economici, salutari, light e super buoni. Tutti buoni motivi per mettere le mani in pasta e accendere il forno.
Prima di passare alla ricetta, giusto qualche precisazione.
Sono dei biscotti che prevedono l’uso dell’ammoniaca. Per ammoniaca s’intende il bicarbonato d’ammonio che si trova sugli scaffali dei supermercati vicino alle altre polveri lievitanti. Non lo annusate perchè ha un odore acre e pungente che vi farà lacrimare.
In cottura rilascia il caratteristico odore ammoniacale, ma anche questo non vi deve far preoccupare perché una volta freddi, i biscotti non avranno più l’odore dell’ammoniaca.
Non pensate che questo lievito possa far male. Anzi, insieme al cremor tartaro, è uno dei lieviti chimici più salutari.
E ora mettetevi all’opera!
Ingredienti
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300 g Farina 00
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2 Uova
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1 Tuorlo
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130 + q.b. g Zucchero
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40 ml Olio di semi
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10 g Ammoniaca per dolci
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100 ml Latte
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1/2 Scorza di limone (grattugiata)
Preparazione
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In una ciotola porre la farina, fare un buco al centro e mettervi le 2 uova, il latte conservandone 2 cucchiai, i 130 g di zucchero, la scorza grattugiata, l’olio e l’ammoniaca.
Iniziare ad impastare. Eventualmente l’impasto risultasse molliccio, aggiungere altra farina fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Stendere la pasta e con una tazza ritagliare dei cerchi.
In un piatto battere il tuorlo con i 2 cucchiai di latte lasciati da parte e con questo pennellare la superficie di ogni biscotto.
Spolverizzare con lo zucchero e infornare a 180° per 15-20 minuti.
Lasciar raffreddare e gustatevi i vostri biscotti