I branzini al vino sono un secondo piatto di pesce dal sapore delicato. La cottura in tegame fa in modo che i branzini restino morbidi e il sughetto che si forma in cottura li rende ancora più appetitosi. Io insaporisco i branzini con una miscela di erbe al sale di Cervia, ma il risultato è assicurato anche con una normale salamoia bolognese o un insaporitore per pesce.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4
- Costo: Medio
Ingredienti
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4 Branzini (300 grammi circa ciascuno)
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2 spicchi Aglio
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250 ml Vino bianco secco
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4 rametti Rosmarino
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. miscela di erbe al sale di Cervia (o salamoia bolognese)
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q.b. sale grosso
Preparazione
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Lavate i branzini, praticate un foro sulla pancia ed eliminate le viscere. Tagliate le pinne.
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Mettete all’interno della pancia di ciascun branzino mezzo spicchio d’aglio sbucciato, un rametto di rosmarino e qualche grano di sale grosso.
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Ungete il fondo di un tegame capiente con abbondante olio extravergine d’oliva. Sistemate i pesci nel tegame. Condite con abbondante miscela di sale alle erbe o salamoia bolognese. Irrorate con un altro po’ d’olio extravergine d’oliva.
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Ponete il tegame sul fuoco vivace. Appena i branzini iniziano a sfrigolare, abbassate la fiamma e bagnate con il vino bianco. Coprite e cuocete i branzini per dieci- quindici minuti a seconda della grandezza.
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Servite i branzini caldi accompagnati dal sughetto di cottura.