Risotto all’amatriciana | Ricetta
Oggi vi propongo una sorta di rivitazione di un classico della cucina del centro Italia, la salsa all’amatriciana, prodotto tipico della tradizione gastronomica della città di Amatrice.
Il disciplinare di produzione ci racconta qualcosa sulla storia della ricetta ” Il prodotto nasce da un’elementare preparazione pastorale che affonda le sue radici nella storia sociale ed economica del versante amatriciano dei Monti della Laga, dai quali la preparazione trae origine. In particolare l’impiego di guanciale stagionato e pecorino traspongono nella salsa all’Amatriciana la relazione con una zootecnia estensiva che ha caratterizzato per secoli il rapporto dell’uomo con un territorio difficile: in passato i pastori locali, nel periodo di transumanza, che li costringeva lontani da casa per un periodo di 4 – 5 mesi, portavano con sé, per il loro sostentamento, alcuni prodotti di facile e prolungata conservabilità quali, appunto, il guanciale, il pecorino, e la farina. La ricetta originaria è bianca, priva di pomodoro, denominata anche ‘Gricia’, e risale al periodo in cui la città di Amatrice era nel territorio dell’antico Abruzzo. […] L’introduzione nella ricetta del pomodoro è intervenuta alla fine del diciottesimo secolo quando i Napoletani, tra i primi in Europa, riconobbero i grandi pregi organolettici del pomodoro, e così anche gli Amatriciani, il cui territorio ricadeva nel Regno di Napoli, ebbero modo di apprezzarlo e, con felice intuizione, l’aggiunsero agli ingredienti della ricetta originale. Erroneamente alcuni attribuiscono l’Amatriciana alla cucina Romana, avendo perduto la memoria storica del fatto che furono invece i pastori, che con gli spostamenti stagionali della transumanza verso le campagne romane, fecero conoscere questa ricetta nella città dei Papi.”
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr di riso Arborio o Carnaroli
- 150 gr di guanciale
- 50 gr di pecorino
- 500 gr di pomodori pelati
- un pezzetto di peperoncino fresco
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale, pepe e olio qb
- 1 litro di brodo leggero
In una pentola capiente fate rosolare il guanciale con un filo d’olio.
Aggiungete il riso, fatelo tostare mescolando bene in modo che il guanciale non si bruci e sfumate il tutto con il vino bianco.
Aggiungete i pomodori pelati spezzati grossolanamente o frullati, il peperoncino e salate leggermente.
Terminate la cottura del riso aggiungendo il brodo necessario.
Mantecate il risotto con il pecorino e servite.
Buon appetito! 🙂
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