Oggi vi propongo la ricetta per un pane ricco di fibre e di bontà 🙂
Per la farina di farro, come per le altre in cui è possibile trovare i chicchi nei negozi biologici (orzo, avena, grano saraceno, riso, ceci…), preferisco acquistare il prodotto intero e poi macinarlo al momento in casa con il bimby, in questo modo, oltre ad un notevole risparmio economico, tutte le sostanze nutritive e le “crusche” del chicco saranno preservate.
Ingredienti per 2 pagnotte:
- 500 gr di farro ridotto in farina
- 100 gr di farina 00
- 100 gr di farina 0
- 200 gr di licoli rinfrescato
- 1 cucchiaino di malto
- circa 350 gr di acqua
- noci sgusciate a piacere
Quando preparate questi impasti il lievito naturale sarà già ben rinfrescato e pimpante. Io, in genere, rinfresco il lievito per due volte durante il giorno e poi impasto la sera. La mattina, ad esempio, alle 9 prelevo dal mio vasetto che è in frigo 30 gr di licoli, aggiungo 30 gr di acqua e 30 gr di manitoba, mescolo tutto con una forchetta e lascio riposare fino a dopo pranzo. Alle 14, per esempio, prendo i 90 gr di composto e aggiungo altri 60 gr di acqua e altri 60 di manitoba, mescolo con una forchetta e lascio riposare fin dopo cena, ora in cui, in genere, provvedo all’impasto.
Detto questo avrete a disposizione i vostri 200-210 gr di lievito attivo e pronto a fare il suo dovere
Unite man mano la restante farina, le noci tritate e il sale.
Impastate fino ad ottenere un composto uniforme. Adagiate il composto in una ciotola ben capiente leggermente unta con un filo d’olio, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio (io tutta la notte).
A questo punto prendere l’impasto, date un giro di pieghe a libro
(questa foto era per un altro impasto ma è giusto per rendere l’idea, cercate di lavorare il meno possibile la pasta in modo che non si sgonfi)
date la forma al vostro pane.
Io seguo sempre il “metodo Bonci” a questo punto: ricopro una ciotola o una teglia con i bordi alti con uno strofinaccio pulito leggermente infarinato e adagio lì il mio pane, con la chiusura verso l’alto per una mezz’oretta, giusto il tempo che ci mette la pietra refrattaria a scaldarsi in forno
Quando la pietra è pronta “scaravoltate” l’impasto su di essa, fate dei tagli se volete e fate cuocere il pane a 220° per circa 40-45 minuti.
Questo è il risultato finale 🙂