Frustine di pane pizza | Ricetta
Oggi vi propongo dei simpatici filoncini di pane fatti con l’impasto della pizza. Semplici da realizzare e adatti per essere farciti o sgranocchiati caldi senza nulla đ
Come per tutti i lievitati io uso il mio caro lievito naturale, il licoli –> qui trovate le info necessarie… ma, per chi non lo avesse, tra parentesi vi aggiungo le dosi con il lievito di birra đ
Ingredienti per 10-12 filoncini:
- 300 gr di farina 00
- 250 gr di farina 0 (300 gr se usate il lievito di birra)
- 150 gr di licoli rinfrescato (mezzo cubetto di lievito di birra)
- 250 gr di acqua (300 gr se usate il lievito di birra)
- 20 gr di olio d’oliva o di strutto
- un cucchiaino di malto o di miele o di zucchero
- un cucchiaino di sale
Sciogliete il lievito con l’acqua e il malto e aggiungete poco alla volta le farine impastando con una mano. Quando la farina è quasi tutta incorporata aggiungete il sale e l’olio. Impastate bene per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Fatelo riposare a campana (mettendolo sul tavolo leggermente infarinato e coprendolo con una ciotola) per 10 minuti e poi fate qualche piega in modo che l’impasto prenda forza.
(l’immagine è puramente dimostrativa, voi non passate il mattarello sopra đ … in basso a sinistra c’è la piega a 4 e a destra quella a 3)
Mettete a lievitare l’impasto fino al raddoppio (2-3 ore con il lievito di birra, 6-8 ore con il licoli).
Riprendete l’impasto e dategli una forma omogenea tendente al rotondo, senza lavorarlo troppo per non sgonfiarlo.
Con un tarocco o un coltello tagliate a fettine la pagnotta e adagiate ogni fettina, anche allungandola leggermente con le dita (ogni filoncino sarĂ sui 30 cm), su una teglia ricoperta di carta forno.
Spennellate delicatamente le frustine con un pochino di olio e fatele lievitare ancora per una mezz’oretta.
Infornate a 200° per 10-15 minuti in base alla potenza del vostro forno.
Buon appetito! đ
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non ci credo…. sono quelle della catena torinese di panetterie?????? in casa siamo “drogati” di quel pane. non ce n’è mai abbastanza