Come conservare i peperoncini | Ricette per l’inverno

Come conservare i peperoncini | Ricette per l’inverno

Quella che vi presento oggi non rientra propriamente nella categoria delle ricette ma è un modo per spiegarvi i vari metodi di conservazione dei peperoncini che si usano nella mia famiglia.

A casa mia il peperoncino non manca mai… ecco come lo conservo

Si parte dai peperoncini freschi della foto in alto. I peperoncini freschi si trovano ancora a Tropea (e dove fa caldo!), lì al contrario di Torino ancora non è autunno inoltrato!!!

Comunque dicevo… peperoncini freschi: si usano solitamente tagliati a piccole rondelle nelle insalate, nel sugo fresco, nella pizza…

Unendo tra di loro i vari peperoncini e facendoli essiccare al sole si possono ottenere questi peperoncini secchi. Questi peperoncini in genere si appendono fuori nel balcone (ma io preferisco tenerli in cucina altrimenti mi si ghiacciano!… e poi sono decorativi 🙂 ) e si prende quello che serve all’occorrenza. Si possono sbriciolare e otterrete la polvere di peperoncino, oppure lavarli e tagliarli in due e messi nelle minestre, soprattutto di legumi rilasciano un sapore unico.

Altri due modi per conservare il peperoncino: in polvere oppure facendo l’olio piccante… in entrambi i casi si parte dal peperoncino secco.

Per il peperoncino in polvere: se avete la possibilità di essiccare bene i peperoncini al sole, fatelo e poi frullateli bene, togliendo solo il peduncolo e lasciando i semi (questa operazione la lascio fare a mio padre, ha un frullatore che usa solo per questo scopo). Mi raccomando, se usate peperoncini molto piccanti munitevi di guanti, mascherina, finestra aperta e attenti a non strofinarvi gli occhi!!!

Se non avete la possibilità di essiccarli al sole metteteli a tostare in forno, bassa temperatura per circa un’oretta (regolatevi in base al forno e alla quantità).

La polvere di peperoncino la uso soprattutto come “parmigiano rosso” sopra la pasta, quella con il sugo in particolar modo!

Creare l’olio piccante è semplicissimo. basta togliere la parte superiore del peduncolo, far cadere i semi nell’olio e poi adagiare i peperoncini nell’olio stesso. Questi nella foto sono stati immersi da poco e quindi ancora vengono a galla. In ogni caso aspettate una ventina di giorni prima di iniziare ad usarlo e man mano che il livello dell’olio scende riempite la bottiglietta, altrimenti si rischia di avere un olio piccantissimo!

Io uso quest’olio solo a crudo, nelle insalate e nelle zuppe invernali.

Spero di esservi stata utile! 🙂

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