Tartellette mojito

Sono al settimo cielo oggi per la soddisfazione di aver realizzato queste tartellette mojito.
Ho utilizzato per la prima volta i cerchi microforati per fare i gusci e realizzato una crema mojito per farcirli.
Mentre davo il primo morso d’assaggio temevo che non fossero venuti come speravo ossia golosi, eleganti e non troppo dolci ma con immensa gioia scoprivo che avevano superato di gran lunga le aspettative.
Ne avevo fatte soltanto sei, essendo la prima volta non volevo rischiare di sprecare gli ingredienti, ma appurata la bontà ne ho preparate altre da affrire agli amici che pranzeranno con noi domani.
Tornane dopo un anno e mezzo di isolamento forzato per via dei lockdown è già una gioia, festeggiare con queste tartellette poi è la ciliegina sulla torta.
Amo particolarmente le preparazioni monoporzione sia dolci che salate. Hanno un aspetto scenografico e non esagerando con la quantità anche chi è a dieta si gode un buon dolce.
In famiglia sono famose le mie crostatine fichi e amaretto,le tortine salate con mousse di prosciutto e fichi e la pizza e fichi 2.0 e credo che anche queste tartellette conquisteranno tutti.
Prima di passarvi la ricetta devo precisare alcune cose e darvi qualche consiglio.
Poichè ci saranno dei tempi di riposo da rispettare, 30 minuti la frolla, 3 ore la farcia e 1 ora le tartellette finite, se volete aver pronte le tartellette per servirle a fine pranzo dovrete preparare la crema mojito, le meringhe e la frolla il giorno prima. La ricetta delle meringhe la trovate quì.
Così facendo il mattino seguente dovrete soltanto cuocere e lasciar raffreddare i gusci, farcirli di crema e farli riposare 1 ora in frigorifero.
La dose di rum per 6 tartellette è di 30g ma se avete bambini e volete evitare la parte alcolica sostituite il rum con una fialetta di aroma. Più il rum sarà di qualità più lo percepirete nelle tartellette.
Nella ricetta sono contemplati 2 lime. Di uno e mezzo vanno utilizzati la scorza grattugiata e il succo filtrato; il mezzo rimasto va invece tagliato a fettine sottili per decorare la superficie delle tartellette.
Le meringhe vi consiglio di prepararle il giorno prima insieme alla frolla. Per farle ho utilizzato gli albumi avanzati dalla preparazione della frolla. La dose è superiore a quella che serve per decorare le tartellette ma potete farle di diverse e spizzicarle quando avete desiderio di dolce.
La frolla non dovrà contenere neanche 1 g di lievito e gli stampi microforati dovranno essere spennellati con burro ridotto in pomata.
La crema dovrà riposare in frigo almeno tre ore per rassodarsi. Potete prepararla il giorno prima e tenerla in frigo fino al momento di farcire le tartellette.
Decorate le tortine al momento di portarle in tavola.
Ora che vi ho detto tutto, passiamo alla ricetta.
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