Supplì

Supplì

Non so voi ma io quando preparo la pizza in casa non posso fare a meno di accompagnarla con supplì, crocchè e olive ascolane.
E’ un’abitudine alla quale due golosi come me e mio marito non possiamo rinunciare.
Devo ammetterlo, e lo faccio senza un minimo di vergogna, che a volte ci aggiungo anche qualche fiore di zucca in pastella o alterno i supplì con gli arancini classici o con quelli col cavolo rosso.
Visto che il fine settimana si avvicina e i supplì congelati in frigo dall’ultima volta che li ho preparati sono finiti oggi è il giorno perfetto per rifarli e passarvi la ricetta.
Ce ne sono diverse di ricette sul web ma io mi attengo a questa ricetta che l’ho avuto da un amico ristoratore della mia zona di residenza. Assomigliano moltissimo a quelli di una ottima pizzeria a taglio nella zona di Piazza Re di Roma famosa proprio per gli spettacolari supplì.
I romani ne capiranno bene la bontà e a chi non è di Roma consiglio di farci un salto da quelle parti se venite a visitare la città.
Dunque, amanti dei fritti golosi, assecondiamo la gola e prepariamo questi golosissimi supplì.

supplì
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni25 supplì
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gdi Riso Roma o Carnaroli
  • 1mozzarella (almeno di 150 g)
  • 500 gdi passata di pomodoro
  • 1/2 ldi Brodo di carne
  • 1cipolla
  • 200 gmacinato misto per ragù
  • 50 gdi parmigiano grattugiato
  • q.b.vino bianco (per sfumare)
  • 1 q.b.burro (1 noce)
  • 4uova medie (1 per i riso e 3 per la panatura)
  • q.b.pangrattato
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.basilico
  • q.b.sale
  • q.b.pepe
  • q.b.olio di semi di girasole (per friggere)

Preparazione

  1. supplì

    La riuscita di un ottimo supplì dipende al novanta per cento dal ragù.
    Tagliate sottilmente la cipolla e mettetela ad appassire in una casseruola antiaderente con un filo di olio caldo. Quando avrà assunto il classico color dorato aggiungete il macinato e mescolate accuratamente. Lasciatelo rosolare per qualche minuto, giusto il tempo che perda il color rosso del crudo iniziale, dopodiché versate poco più di mezzo bicchiere di vino bianco, mescolate e fate evaporare.
    Unite la passata di pomodoro, salate e se volete aggiungete una macinatina di pepe. Mescolate bene, coprite con coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 40-50 minuti. Più il ragù cuocerà ” pippiando” ossia sbuffando una bolla per volta, e più ne guadagnerà il sapore.
    Mescolate di tanto in tanto per accertarvi che non si attacchi, a fine cottura scoperchiate, alzate leggermente la fiamma e fate rapprendere un pochino il ragù.

  2. Versate il riso nel ragù, amalgamate mescolando il tutto, e cuocetelo aggiungendo un mestolo di brodo alla volta man mano che viene assorbito fin quando il riso non sarà cotto al dente perché continuerà a cuocere in fase di raffreddamento.
    Condite il riso con una noce di burro, qualche folgia di basilico tritata, mescolate e aggiungete il parmigiano grattugiato.
    Assaggiate e se necessario aggiustate di sale o aggiungete un pizzico di parmigiano in più.
    In una ciotola sbattete un uovo con una forchetta e versatelo nella casseruola con il riso.  
    Mescolate accuratamente affinché l’uovo si distribuisca bene ovunque e trasferite il riso in un piatto da portata o in una teglia allargandolo in modo che si raffreddi completamente.

  3. Nel frattempo che il riso si fredda preparatevi per dar forma i supplì: tagliate a dadi la mozzarella e mettetela da parte.
    In una ciotolina sbattete le uova restanti e in un’altra versate il pangrattato.
    Quando il riso si sarà raffreddato del tutto bagnatevi leggermente le mani e prelevatene un pochino per volta (la quantità necessaria per ottenere supplì della dimensione che preferite) Compattate un poco con le mani, mettete all’interno di ognuno qualche dadino di mozzarella e chiudete bene sempre compattando con le mani. Più mozzarella metterete più fileranno ma comunque non esagerate con la quantità.
    Passate ogni supplì prima nel pangrattato, poi nell’uovo e di nuovo nel pangrattato.

  1. Ora procedete con il congelamento di quelli che non consumerete in giornata e friggete gli altri.
    Scaldate abbondante olio di semi e immergete i supplì due alla volta:
    Quando risulteranno ben coloriti prelevateli con una schiumarola e trasferiteli su carta paglia a scolarsi dell’olio in eccesso.
    Servite in tavola.

Conservazione

I supplì si conservano in frigorifero per 1 giorno.
Si possono congelare seguendo questa procedura:
_posizionarli leggermente distanziati tra di loro su un vassoio cosparso di pangrattato e riporli in freezer per 30-40 minuti a seconda della grandezza dei supplì.
– Riprenderli dal frezzer, trasferirli nelle apposite bustine e riporli nuovamente in freezer.
Al momento di cuocerli basterà scongelarli per qualche minuto in microonde o a temperatura ambiente per circa 15 minuti prima di friggerli.

Trucchetto

Se volete velocizzare il tempo di raffreddamento del riso basterà posizionare il piatto o la teglia nei quali lo avete messo e allargato sotto alla cappa accesa.

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