INDICAZIONI PER PULIZIA E CONSERVAZIONE DELLE VONGOLE

Pulizia e conservazione delle vongole .

Questo articolo perché oggi ho voluto preparare un primo a base di vongole e mi sono ricordata che Io la prima volta che le ho cucinate non sapevo dove mettere le mani! Ho pensato perciò di condividere con voi quel che ho imparato ed eccomi dunque a scriverlo per tutti.  Spero anzi so, che vi sarà molto utile! 😀

Il termine “vongole” racchiude più generi e specie di molluschi nel mondo. Sono molluschi molto conosciuti come cozze, ostriche, lupini, capesante ecc ma molto più apprezzati per il basso apporto energetico e per la squisitezza delle carni. Le vongole veraci, hanno una conchiglia solida di colore esterno bianco-giallastro-grigio e interno bianco con sfumature violacee.

Pulizia e conservazione delle vongole.

E’ fondamentale eliminare le vongole aperte o rotte perché significa che sono già morte. Quindi, dopo aver rimosso la retina che le contiene, mentre le lavate sotto acqua corrente fate bene attenzione ad individuare e gettare quelle non integre. Mettete le restanti in un contenitore e ricopritele di acqua. Aggiungete 1 cucchiaio e mezzo di sale ogni litro di acqua e lasciatele a spurgare per 5 ore. Dovranno espellere la sabbia contenuta al loro interno.

Importante è ogni 2 ore cambiare l’acqua e mescolare un pochino le vongole in modo da riprodurre perfettamente l’ambiente marino. Trascorse le ore di spurgo, prima di passare alla cottura sarebbe buona abitudine ricontrollare le vongole. Battetele  leggermente ogni vongola, dalla parte della fessura, su un piano di lavoro o sul bordo del lavello, in questo modo se ci fosse ancora sabbia all’interno verrebbe fuori e qualora il mollusco all’interno non fosse buono ve ne accorgereste ( sabbia nera e molto maleodorante) e potreste gettarlo via.

La fase di pulizia è finita ora potete o sgusciarle o lasciarle nella loro conchiglia a second di cosa andrete a cucinare.

1. Conservazione delle vongole crude.

Essendo molluschi molto delicati le vongole andrebbero acquistate e consumate un giornata. E’ possibile però se sono freschissime conservarle 1 giorno in frigo avvolte ben strette in un canovaccio bagnato.

2. Conservare le vongole cotte.  

Quando si saranno aperte, sgusciatele e mettetele in un barattolo di vetro contenitore insieme al sughetto di cottura filtrato un paio di volte. Quando poi si saranno raffreddate completamente potete conservarle in frigo per non più di due giorni.

3. Congelare le vongole.

Solo dopo cotte e sgusciate, anche senza liquido di cottura per 1 mese in freezer.