Le polpette di funghi sono un piatto gustoso e nutriente, ideale per chi cerca una soluzione vegana.
Un paio di anni fa, su un sito americano di preparazioni vegane, avevo letto di alcune polpette realizzate con funghi e quinoa e mi avevano molto incuriosita.
All’epoca, però, non ero ancora passata all’alimentazione vegetariana, quindi non avevo avuto l’occasione di provarle.
In questi giorni mi sono tornate in mente e ho pensato di cimentarmi nella preparazione. Purtroppo non ricordavo esattamente come fosse la ricetta originale, ne il nome del sito nel quale le avevo lette, ma forse, alla fine, è stato meglio così.
Avrei dovuto comunque adattare la ricetta ai gusti italiani e farne una mia versione personale, che rispecchiasse le mie preferenze e quelle della mia cucina.
Ecco quindi la mia interpretazione, che unisce la bontà dei funghi alla leggerezza della quinoa, con un tocco di sapori e erbe aromatiche tipiche della cucina italiana.
I funghi e la quinoa, uno pseudo-cereale ricco di proteine e privo di glutine, sono l’ingrediente principale di questa ricetta e si combinano perfettamente dando vita a un gusto ricco e appagante.
Un aspetto fondamentale da tenere a mente quando si prepara la quinoa è che deve essere cotta con una quantità di acqua pari a due volte il suo peso secco. In questo modo, la quinoa assorbirà tutta l’umidità, diventando leggera e soffice, pronta per essere incorporata nell’impasto delle polpette e raddoppierà abbondantemente il suo peso. Dopo averla cotta e prima di inserirla nella preparazione è importante pensarla per essere sicuri che la dose di quinoa cotta sia precisa per garantire un buon composto.
Tuttavia, durante la preparazione, è importante monitorare la consistenza dell’impasto. A volte, a causa dell’umidità dei funghi, le polpette potrebbero risultare troppo morbide. In questi casi, non c’è motivo di preoccuparsi: se l’impasto è troppo morbido, è possibile aggiungere ingredienti che assorbano l’umidità in eccesso, come avena o pangrattato per ottenere una consistenza più compatta. Se invece l’impasto sembra troppo secco o duro, un po’ di acqua o un piccolo tocco di olio d’oliva potrebbero fare la differenza.
Un altro punto importante da considerare per evitare di ottenere polpette gommose è di non esagerare con i leganti, come la farina o l’amido, e di non lavorare troppo l’impasto. Troppo amido o una lavorazione eccessiva possono compromettere la morbidezza, rendendo le polpette più dense e meno appetibili.
Seguendo questi accorgimenti, le polpette di funghi verranno perfette: croccanti all’esterno e morbide all’interno, per un piatto che piacerà a tutti!
Fotografia:
Per immortalare fotograficamente questo piatto dai colori così vividi e intensi, ho scelto di utilizzare uno sfondo semplice, con un piatto ampio marrone, per mettere in risalto le polpette senza appesantire l’immagine.
Ho evitato di caricare il set con troppi oggetti o piatti, preferendo una composizione pulita ed elegante. In alcuni scatti, invece, ho aggiunto la presenza delle mani per dare un tocco più intimo e coinvolgente, come se fosse un momento di condivisione a tavola.
E adesso: stop alle chiacchiere! Mettiamoci all’opera.

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione25 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornelloFrittura ad aria
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Per le Polpettine
Per il Sugo di Pomodoro
Strumenti
Passaggi
Cuociamo la Quinoa
Sciacquiamo bene la Quinoa sotto acqua corrente per eliminare le saponine, che possono renderla amara.
Mettiamola in una casseruola con 130 ml di acqua e copriamo col coperchio.
Portiamo ad ebollizione, poi abbassiamo la fiamma e cuociamo per circa 13-15 minuti, finché tutta l’acqua non viene assorbita.
Lasciamo riposare per 5 minuti, poi sgraniamola con la forchetta ( come si fa con il cous cous).
Mentre la Quinoa si riposa puliamo i funghi e tritiamoli finemente.
Spelliamo la cipolla e tritiamo anch’essa finemente.
Mettiamo i fiocchi di avena nel tritatutto e diamogli un paio di colpi ad impulso per farli leggermente più piccoli ma senza ridurli in polvere.

Prepariamo le Polpettine e Cuociamole in Friggitrice ad Aria o in Forno
In una ciotola capiente riuniamo insieme i funghi tritati, la quinoa cotta, la cipolla, l’aglio, l’avena, un cucchiaio di fecola di patate o maizena, il sale e il pepe.
Mescoliamo bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Se il composto risulta troppo morbido e umido possiamo aggiungere 1-2 cucchiai di avena per assorbire l’umidità.
Con le mani, prendiamo piccole porzioni di composto e formiamo delle polpette di dimensioni medio-piccole.
Cottura delle polpettine in friggitrice ad aria:
Preriscaldiamo la friggitrice ad aria a 180°C.
Mettiamo un foglio di carta forno nel cestello della friggitrice e poi le polpettine , assicurandoci che non si tocchino tra di loro. Spruzziamo le polpette con un po’ di olio e cuociamo per 20-22 minuti a 180°C, girando le polpettine a metà cottura e controllando di tanto in tanto che non si secchino troppo, finché non saranno dorate e croccanti all’esterno.
Se lo preferiamo possiamo cuocerle in forno a 200°C per 20-25 minuti

Prepariamo il Sugo
In una padella, riscaldiamo 2-3 cucchiai di olio d’oliva.
Aggiungiamo l’aglio e lasciamolo dorare fino a quando non avrà rilasciato l’aroma.
Aggiungiamo la passata di pomodoro (o i pelati) e mescoliamo.
Assaggiamo e, se occorre, aggiungiamo 1 cucchiaino di zucchero per per bilanciare l’acidità del pomodoro. Saliamo e facciamo sobbollire, per circa 10 minuti scarsi a fuoco medio, aggiungendo eventualmente un poco di concentrato di pomodoro per addensare.
Alla fine uniamo anche il basilico sminuzzato.
Mettiamo le polpettine fritte nella padella con il sugo di pomodoro e lasciamole insaporire per un paio di minuti, in modo che assorbano il sapore del sugo.
Portiamole in tavola con qualche fetta di baguette o fette di filone rustico croccante che è perfetto per “fare la scarpetta” nella salsa di pomodoro. Il contrasto tra il pane croccante e la morbidezza delle polpette è fantastico e farà innamorare tutti i commensali.
Consigli
Varietà di funghi: Se non trovi i funghi champignon puoi usare altri tipi di funghi freschi, come shiitake o porcini.
Consistenza delle polpette: Se l’impasto delle polpette risulta troppo morbido, aggiungi un cucchiaio di avena o pangrattato per darle maggiore compattezza. Se invece è troppo secco, un po’ d’acqua o brodo vegetale può aiutare a legare meglio il composto.
Salsa di pomodoro: Per un tocco extra di sapore, puoi aggiungere un pizzico di zucchero alla salsa di pomodoro per bilanciare l’acidità. Inoltre, aggiungi erbe fresche come basilico o origano per un sapore ancora più aromatico.
Personalizzazione: Puoi aggiungere spezie come il pepe nero, la paprika affumicata o anche un po’ di peperoncino per dare un tocco di piccantezza. Sperimenta anche con l’aggiunta di noci tritate o semi per dare croccantezza all’interno delle polpette.
Conservazione
Conservazione delle polpette: Le polpette di funghi si conservano bene in frigorifero per 2-3 giorni. Dopo averle fatte raffreddare completamente, puoi trasferirle in un contenitore ermetico per mantenerle fresche.
Congelamento: Se desideri prepararne un’ampia quantità in anticipo, puoi congelare le polpette prima di cuocerle. Per farlo, mettile su una teglia rivestita di carta forno, lasciandole separate, e riponile in congelatore fino a quando non si induriscono (circa 1-2 ore). Successivamente, trasferiscile in un sacchetto o un contenitore per alimenti. Quando vuoi cuocerle, puoi farlo direttamente da congelate in forno o friggitrice ad aria, aggiungendo qualche minuto in più di cottura.
Come riscaldare le polpette: Se riscaldi le polpette, il forno o la friggitrice ad aria sono i metodi migliori per mantenere la croccantezza. Riscaldandole in padella con un po’ di olio, possono rimanere morbide ma perderanno la croccantezza esterna.
Dosi variate per porzioni
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