PANDORO NOIR AL CIOCCOLATO FONDENTE

PANDORO NOIR AL CIOCCOLATO FONDENTE

Pandoro noir al cioccolato fondente, perchè è ora di iniziare a farci un’idea delle delizie da preparare per il Natale..lo so…sembra presto, ma il tempo passa velocemente e se volete sperimentare la ricetta la avete già a disposizione. Ho provato a seguire per questo pandoro una ricetta trovata sul web ma niente da fare ho dovuto modificare le dosi di farina e zucchero perché non veniva bene…vi do la ricetta già modificata nelle dosi. Vi scrivo la dose totale di ingredienti poi man mano vi indicherò per ogni fase le dosi precise da utilizzare in modo che non dobbiate ogni volta tornare all’inizio dell’articolo. Rimane più comodo ed è anche più facile da seguire perché ci si confonde di meno. E’ una ricetta elaborata ma non difficile con un lungo tempo di preparazione o meglio di lievitazione. Per sicurezza, visto che la lievitazione è influenzata da tanti fattori, calcolate di finirlo in due giorni di cui la maggior parte del tempo sarà la lievitazione.

Se per esempio volete prepararlo nel week end vi consiglio di iniziare il sabato verso le 17.00 in modo che una delle lunghe lievitazioni combaci con la notte e la domenica ne farete fare una più breve e sarà pronto per pranzo.

Dimenticavo, poiché le prime volte io mi son trovata un pochino scomoda ad organizzarmi i tempi di lavorazione vi metterò il riferimento “Sabato ore… e domenica ore”… per scandire il tempo di preparazione di questo squisito pandoro noir. Magari può farvi comodo!

  • DifficoltàAlta
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione2 Giorni
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni1 pandoro da 1 kg

Ingredienti

  • 400 gFarina Manitoba
  • 12 gLievito di birra fresco
  • 135 gAcqua
  • 40 gCacao amaro in polvere
  • 150 gZucchero
  • 30 gYogurt magro
  • 110 gTuorli (circa 7 dipende dalla grandezza)
  • 220 gBurro
  • 1 cucchiainoEssenza di vaniglia
  • teaspoonSale fino
  • q.s.Zucchero a velo

Strumenti

    Preparazione

    1. Sabato ore 17.00

      Prima di passare al primo vero impasto per ottenere un pandoro noir che rimanga compatto e leggero dovete preparare due lievitini di consistenze diverse. Iniziate a preparare il primo lievitino sciogliendo in una ciotola 5 g di lievito di birra in 50 g di acqua leggermente tiepida. Mescolando con una spatola in silicone fate sciogliere completamente il lievito di birra poi aggiungete 50 g di farina e mescolate delicatamente fin quando non si sarà tutto sciolto e ben amalgamato. il primo lievitino avrà la consistenza simile a quella della pastella. Copritela ciotola con la pellicola e lasciate riposare nel forno spento per 1 ora e½.

      Preparate subito anche il secondo lievitino. In un’altra ciotola sciogliete 7 g il lievito di birra in 25 g di acqua, quando si sarà completamente sciolto unite 50 g di farina e impastate fino a raggiungere un bel composto amalgamato. La consistenza di questo lievitino sarà più soda tipo impasto per la pizza. Dategli la forma di un cilindro e avvolgetelo con la pellicola e chiudete i lati (tipo caramella) in modo che non ci sia aria all’interno. Mettete anche il secondo lievitino nel forno spento insieme all’altro a riposare 1 ora e  ½.

      Sabato ore 19.00

      Quando sarà trascorso il tempo di riposo dei lievitini iniziate a preparare il vero e proprio impasto. Per prima cosa montate nella planetaria il gancio a foglia.

      Tirate fuori il burro dal frigorifero e tagliatelo a pezzetti. Mettetelo in un piatto e tenetelo da parte a temperatura ambiente in modo che si ammorbidisca. Ponete una ciotolina sulla bilancia e iniziate a sgusciare le uova mettendo man mano i tuorli nella ciotolina fino a raggiungere i 110 g che vi servono per l’impasto (se volete potete tenere da parte gli albumi per farne delle squisite meringhe).

      Versate nel boccale della planetaria 300 g di farina, i due lievitini, 60 g di acqua, 150 g di zucchero, un cucchiaino di essenza di vaniglia, 40 g di cacao amaro e i tuorli. Impastate a velocità media per 8 minuti fin quando l’impasto non inizierà ad incordarsi ben bene. Incorporate lo yogurt un cucchiaio alla volta facendolo amalgamare il tutto prima di aggiungere il cucchiaio successivo.

      Togliete dalla planetaria la frusta a foglia e montate il gancio. Incorporate un poco alla volta 220 g di burro ammorbidito e impastate per 15 minuti. Quando l’impasto tornerà ad incordarsi aggiungete ½ cucchiaino di sale fino. Impastate per altri 10 minuti. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido potete aggiungere un paio di cucchiai di farina, giusto per ottenere un impasto morbido ma lavorabile con le mani. non eccedete con la farina altrimenti ne risentirà la sofficità del vostro pandoro noir.

      Versate il composto in una ciotola capiente e ripiegatelo su se stesso come se steste sfogliando. Prendete la parte esterna in alto dell’impasto e ripiegatelo verso l’interno, poi fate lo spesso con la parte in basso e con i laterali. Ripetete l’operazione tre volte. Coprite la ciotola con la pellicola e lasciatelo lievitare tutta la notte. L’impasto dovrà triplicare.

    2. Domenica ore 7.00

      Prima di tutto buongiorno!

      Spostate l’impasto del pandoro noir su una spianatoia leggermente infarinata e iniziate a “pirlare” Io non ho fatto in tempo a girare  il video della pirlatura ma ve ne allego uno in attesa di sostituirlo con il mio: https://www.youtube.com/watch?v=Xa6wmsrjPgs. .

      Imburrate abbondantemente lo stampo da pandoro e ponete al suo interno l’impasto pirlato facendo attenzione a mettere la parte liscia e rotonda rivolta verso l’interno dello stampo in modo che quando, dopo cotto, sformeremo il pandoro la parte più levigata e perfetta sarà la punta. Non pressate l’impasto con le mani si allargherà da solo lievitando. Mettete il pandoro nel forno spento e lasciate lievitare fin quando non raggiungerà il bordo dello stampo, a me sono servite 3 ore ma potrebbe volercene anche una in più. Se dopo tre ore vedete che il vostro impasto fatica a lievitare accendete la luce del forno. L’accenno di calore che emanerà aiuterà il composto a lievitare un pochino più velocemente. Ultimata la lievitazione potete cuocere il vostro pandoro noir.

      Domenica ore 10.00 

      Accendete il forno e portatelo a 160°C statico ( 150°C ventilato) e cuocete per 50 minuti. Prima di spegnere accertatevi che l’interno del pandoro sia ben asciutto infilzandolo fino al cuore con uno stecchino da spiedino, dopodiché sfornate e lasciare raffreddare dentro lo stampo.

      Domenica ore 12.00

      Rivoltate sottosopra lo stampo e sformate il vostro meraviglioso e squisitissimo pandoro noir! Non è una meraviglia?

      Buon Appetito e buona festa a tutti!

    Note

    Consiglio.

    Utilizzate uno stampo per pandoro in metallo che oltre a mantenere una forma migliore rimane anche più pratico.

    Variante.

    Se volete potete arricchire il vostro pandoro noir con una glassa al cioccolato. Basterà sciogliere a bagnomaria 150 g di cioccolato fondente e 15 g di burro e lasciar colare il tutto sul pandoro noir. Lasciate solidificare e io gioco è fatto! Avendo utilizzato il cacao amaro e non zuccherato potete servire il vostro pandoro con le creme più disparate tipo quella al pistacchio…una goduria!

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