Cous cous con ceci e cavolfiore arrosto

L’inizio d’autunno chiede nuovi sapori e io ho deciso di accontentarlo con il mio cous cous con ceci e cavolfiore arrosto.
L’estate si ritira lentamente, come una mano calda che si scosta dal viso, lasciando dietro di sé una carezza appena sfiorata. Le giornate, un tempo infinite e luminose, iniziano a raccogliersi su loro stesse, come se il sole volesse riposarsi, dopo aver bruciato con insistenza per mesi.
L’aria del mattino porta con sé una freschezza inaspettata, leggera ma presente, una promessa di cambiamento che si avverte sulla pelle. I primi raggi filtrano timidamente tra i rami, dorati come miele che cola tra le foglie, ormai stanche del loro verde brillante.
Le chiome degli alberi si tingono di colori più intensi, aranci che sfiorano il rosso, gialli che sanno già di autunno, ma che ancora conservano un briciolo di estate.
È il passaggio sottile di un respiro, quello tra l’ultimo calore e il primo brivido, tra la pienezza dell’estate e la dolce malinconia dell’autunno che arriva.
Le ombre si allungano, all’inizio incerte, come passi esitanti in una stagione nuova, ma poi si fanno decise, segnando il confine tra ciò che è stato e ciò che verrà.
Le finestre al mattino si aprono su un mondo che sembra trattenere il fiato.
C’è un silenzio diverso, una quiete che non è solo assenza di suoni, ma attesa.
Il vento si insinua tra le tende con un fruscio appena percettibile, portando il profumo della terra che si prepara a riposare.
I campi, un tempo dorati, si spogliano piano, come il mare che si ritira lasciando conchiglie sulla sabbia umida. Eppure, non c’è tristezza. C’è solo il ritmo naturale delle cose, il ciclo che si ripete, eterno.
L’autunno si fa strada in punta di piedi, con delicatezza, ma con la sicurezza di chi sa che il suo tempo è arrivato. Porta con sé il desiderio di cose semplici, di calore che avvolge, di sapori che parlano di casa e di intimità.
E così, nella cucina, una padella sfrigola dolcemente sul fornello mentre il cavolfiore si rosola piano, dorandosi al punto giusto. Il cous cous si gonfia paziente, pronto ad accogliere ingredienti che si intrecciano in un perfetto equilibrio di sapori e profumi. È un piatto che racconta anch’esso di passaggi, di trasformazioni.
Come l’estate che cede il passo all’autunno, anche i sapori si mescolano, caldi e confortanti, promettendo un nuovo inizio in ogni boccone.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo5 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

250 ml couscous crudo (Grani grandi)
250 ml brodo vegetale (delicato)
1 vasetto ceci in scatola (oppure bolliti)
1/2 cavolfiore
100 g olive verdi (di Castelvetrano )
1/2 cipolla rossa di Tropea
1 cucchiaio capperi sott’aceto
1 cucchiaio aceto di vino rosso
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino paprika affumicata
q.b. prezzemolo tritato
1 spicchio aglio

Strumenti

1 Padella
2 Ciotole
1 Coltello
1 Insalatiera da portata
1 Spatola in silicone

Passaggi

Iniziamo preparando 250 ml (un bicchiere) di brodo vegetale non troppo forte,
andrà bene anche un brodo di dado preferibilmente in polvere, e portiamolo ad ebollizione.
Spegniamo il fornello e versiamo il cous cuos al suo interno.
Lasciamolo riposare qualche minuto in modo che si gonfi assorbendo il liquido.
Trasferiamo il cous cous in una ciotola e teniamolo da parte.

Dividiamo il cavolfiore a cimette piccole e tagliamo a fette quelle più grandi. Scoliamo i ceci dall’acqua di conservazione e sciacquiamoli sotto l’acqua corrente poi scoliamoli ben bene.
Mettiamo cavolfiore in una ciotola e condiamolo con un cucchiaio di olio extravergine, mezzo cucchiaino di paprika affumicata e un pizzico di sale.
Nell’altra ciotola versiamo i ceci e condiamoli nello stesso identico modo.
Non li condiamo insieme al cavolfiore perché avendo tempi di cottura diversi li metteremo nella padella in due momenti diversi.
Scaldiamo un leggero filo di olio in una padella con lo spicchio d’aglio intero e versiamo dentro il cavolfiore.
Arrostiamolo smuovendolo con la spatola di tanto in tanto fin quando non risulterà ben dorato su tutti i lati e i bordi non risulteranno quasi bruciacchiati. A questo punto aggiungiamo i ceci e lasciamo che anche loro si arrostiscano ma senza asciugarsi troppo.
Spegniamo e lasciamo intiepidire.

Nel frattempo tagliamo la cipolla a cubetti piccoli e scoliamo le olive, poi tagliamole a metà. Sminuzziamo il prezzemolo fresco e scoliamo i capperi.
Trasferiamo il cous cous in una insalatiera da portata, aggiungiamo il cavolfiore arrostito con i ceci, la cipolla, le olive, i capperi e il prezzemolo.
Prepariamo in una ciotolina un’emulsione con due cucchiai di olio e uno di aceto di vino rosso e versiamola nella ciotola mescolando, delicatamente, per distribuire il condimento dappertutto.
A piacere possiamo aggiungere una macinata di pepe e decorare con foglie di prezzemolo.

cous cuos arrostito

Consigli

Errori comuni: Assicurati di non cuocere troppo a lungo il cavolfiore e i ceci.
Se il cavolfiore diventa troppo scuro potrebbe risultare amaro mentre i ceci, se lasciati troppo a lungo nella padella, potrebbero seccarsi.
Controllo del condimento: Assaggia il cous cous e le verdure prima di servire. Potrebbe essere necessario aggiungere un pizzico extra di sale, pepe ed olio o pepe per bilanciare i sapori e lumidità del piatto.

Varianti


Per un Piatto Vegetariano più Ricco: Puoi incorporare della feta sbriciolata, dei pomodorini tagliati a metà. Se lo vuoi più proteico aggiungi dei cubetti di tofu marinato.
Servizio: Questo piatto è ottimo sia caldo che a temperatura ambiente. Per una presentazione elegante, servi il cous cous in ciotole individuali e decora con foglie di prezzemolo fresco.
Proteine Extra: Puoi arricchire il piatto con pezzi di pollo grigliato.

Conservazione

Conservazione:
In Frigorifero: Il piatto si conserva bene in frigorifero per 2-3 giorni chiuso in un contenitore ermetico per mantenere la freschezza.
In Congelatore: Se desideri conservarlo per periodi più lunghi, puoi congelare il cous cous e le verdure separatamente in sacchetti per alimenti o contenitori adatti al congelamento.
Riscaldamento: Per riscaldare il cous cous, aggiungi un po’ di acqua o brodo e riscalda in una padella a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Le verdure possono essere riscaldate separatamente in una padella.


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