Corona Bordolese ( Couronne Bordelaise)

Corona Bordolese ( Couronne Bordelaise)

La Corona Bordolese, nella lingua madre Couronne Bordelaise è un pane francese molto buono e scenografico. guardandolo a prima vista può sembrare difficile da fare ma in realtà non è affatto. Uniche doti richieste sono un pizzico di pazienza attenzione nel seguire i passaggi.
L’impasto i può lavorare sia a mano che con l’impastatrice, inutile dire che con l’impastatrice tutto è molto più semplice e meno faticoso.
Nella ricetta originale non ci sono i semi di sesamo che io ho aggiunto per piacere personale quindi se volete realizzare il pane tipico di Bordeaux eliminateli. Io aggiungo i semi perché li gradisco particolarmente e devo dirvi che anche coni semi di lino è buonissimo.
Per questa corona ho utilizzato il lievito di birra fresco ma nei prossimi giorni ho intenzione di rifarlo con il lievito madre poiché mi è stata molto richiesta sui social e non voglio deludere i miei follower affezionati.

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione50 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni9 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaEuropea
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

600 g farina Manitoba (più altra per spolverizzare )
360 g acqua (leggermente tiepida)
4 g lievito di birra fresco (oppure 2,5 secco)
1 cucchiaino miele
10 g sale fino
2 cucchiai semi di sesamo (oppure lino, sesamo nero o girasole)
1 cucchiaio olio di oliva
q.b. semola (per lavorare)

Strumenti

1 Ciotola
1 Pellicola per alimenti
1 Spatola
1 Mattarello
1 Tovagliolo
1 carta da forno
1 Tarocco in metallo

Passaggi

Iniziamo versando l’acqua in una ciotola capiente o in quella dell’impastatrice, sbricioliamoci dentro il lievito e mescoliamo con la spatola per farlo sciogliere. Uniamo il miele e mescoliamo per qualche minuto.
Iniziamo ad inserire la farina un poco alla volta e lavoriamo con le mani o con l’impastatrice fin quando non si sarà incorporata completamente.
Copriamo la ciotola con la pellicola e lasciamo riposare per 30 minuti.

corona bordolese

Trascorso il tempo di riposo riprendiamo l’impasto, aggiungiamo il sale e lavoriamolo a lungo fin quando non risulterà liscio ed elastico. Se utilizziamo l’impastatrice portiamo l’impasto a incordatura.
Ungiamo con un poco di olio d’oliva una ciotola capiente e mettiamo a l’impasto al suo interno. Chiudiamo con la pellicola e lasciamolo lievitare in forno spento fino al raddoppio del volume.
Nel frattempo prepariamo il nostro stampo mettendo al suo interno il panno, posizionandolo sul cono centrale e facendolo scendere verso l’interno cercando di far formare meno pieghe possibile.
Poi lavoriamo un panetto alla volta ripiegando i bordi verso l’interno e dando forma di sacchettino rotondo.
Spennelliamoli con un filo di acqua e rotoliamoli nei semini. Man mano che sono pronti deponiamoli lungo la circonferenza dello stampo.
Con la lametta molto ben affilata tagliamo la parte centrale del disco che abbiamo messo per primo e che si trova sul cono centrale dello stampo. Dobbiamo ricavarne nove spicchi a triangolo da chiudere sopra ad ogni pallina di impasto. Pratichiamo i tagli partendo dal punto in cui si incontrano le palline e proseguendo verso il centro. Una volta fatti tutti gli spicchi, uno alla volta, inumidiamoli con un goccio di acqua e richiudiamoli sulle palline di impasto.
Chiudiamo di nuovo con la pellicola e lasciamo lievitare fin quando non avrà riempito lo stampo fino a mezzo cm dal bordo.

Dopo questo secondo tempo di riposo riprendiamo il nostro impasto e rovesciamolo sul piano di lavoro, diamogli delicatamente forma di cilindro e con il tarocco ricaviamone nove panetti tutti dello stesso peso.

Prendiamo il primo panetto e stendiamolo con il mattarello fino ad ottenere un disco sottile di 22 cm di diametro. Deponiamo il disco al centro dello stampo e spennelliamolo cono un poco di olio d’oliva.
Poi, prendiamo un panetto e ripieghiamone i bordi verso l’interno formando dei sacchettini, in questo modo man mano che daremo la forma di pallina all’impasto quest’ultimo incamererà aria. Ripetiamo la sequenza con tutti i panetti.
Man mano che le palline sono pronte spennelliamole con un goccio di acqua e passiamole nei semi. Deponiamole, una accanto all’altra lungo la circonferenza dello stampo.
Con la lametta affilata tagliamo la parte centrale del disco che abbiamo messo per primo al centro dello stampo e che sarà posizionato sul cono centrale ricavando 8 triangoli da ripiegare sulle palline. Iniziamo a tagliare partendo dal punto di congiunzione tra una pallina e l’altra e proseguendo verso il centro. Bagnamo leggermente i triangoli ottenuti e ripieghiamoli sulle palline.

corona bordolese

Scaldiamo il forno a 240° C e mettiamo sul fondo una ciotolina di acqua.
Ora dobbiamo ribaltare il pane ma prima di farlo spolverizziamolo bene con la farina Manitoba.
Mettiamo un foglio di carta forno su pane e aiutandoci con una teglia rivoltata sottosopra o un piatto grande da pizza o ancora con un tagliere grande rotondo ribaltiamo il pane sottosopra.
Spolverizziamolo con un altro poco di farina e facciamolo scivolare nella teglia calda.
Cuociamolo per 15 minuti poi abbassiamo la temperatura a 190°C e portiamolo a cottura. Ci vorranno 40-45 minuti e il pane dovrà risultare ben dorato.
Spegniamo il forno, apriamo leggermente lo sportello e lasciamo il pane al suo interno per 5 minuti.
Sforniamo e lasciamo raffreddare la nostra buonissima e scenografica corona bordolese.

Il pane si conserva chiuso in una busta di carta per 2 giorni.
Si può congelare dopo il completo raffreddamento, tagliato a fette e riposto nelle apposite bustine.

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