Oggi lo slogan è “friggere non fa male”; i cibi fritti non solo non fanno male ma aiutano e stimolano il fegato ed accelerano il metabolismo. Ovviamente a patto che si utilizzino le corrette accortezze, le giuste materie prime e, come per tutto, non se ne abusi.
Quindi tranquilli seguite con attenzione questa ricetta e darete soddisfazione al palato, al corpo e alla mente.
Credo che tutti voi sarete d’accordo nel dire che il gambero è nato per essere fritto; pensate ad un crostaceo succoso e ricco di polpa che, portato alla bocca, dopo la vostra accurata preparazione e cottura, sprigiona un turbinio di sensazioni.
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Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 12gamberoni
- pasta kataifi
- q.b.Olio di arachidi
Preparazione
Arrotolate la pasta kataifi intorno ai gamberoni.
In una padella versate l’olio di arachidi e portatelo a temperatura di 170 gradi.
Inserite i gamberoni e friggeteli. Basteranno pochi minuti e diventeranno croccanti.
Potete servirli con la salsa che gradite, io ho scelto la salsa guacamole.
Per il controllo della temperatura utilizzo questo pratico termometro laser
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