Ziti alla genovese

Ziti alla genovese: È un tradizionale piatto napoletano. una prelibatezza unica di profumo e sapore!

Salsa “la Genovese” è un condimento bianco a base di cipolle e carne di manzo e/o vitello, tipico della cucina napoletana. Venne introdotta a Napoli da immigranti e mercanti genovesi durante il Rinascimento; a Napoli è rimasto d’uso comune ma venne dimenticato altrove.

Con questa salsa si condisce la pasta formato ZITI spezzati:

Ziti alla genovese
Ziti alla genovese

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 grammi di carne di vitello (il girello detto a Napoli “lacerto”)
  • 600 grammi di carne di manzo (il biancostato detto a Napoli “corazza”)
  • 1,3 kg di cipolle di Montoro (Avellino)
  • olio extravergine d’oliva
  • sedano (costa con foglie)
  • 1 carota
  • vino bianco
  • sale e pepe
  • parmigiano reggiano grattugiato

Per dare più sapore alla salsa, come carne di manzo, utilizzo il biancostato, chiamato a Napoli “corazza”, che fa parte dei tagli del manzo di seconda scelta. È una carne con un po’ di grasso e per intenerirsi necessita di cotture lunghe, brasate, stufate, a spezzatino o bollito. Infatti solo con un’adeguata cottura, questa carne risulta tenera e si scioglie in bocca.

Questo taglio è detto a Bologna: costata; a Firenze: restringitura; a Genova ossette; a Milano: biancostato; a Napoli: corazza; a Palermo: gabbia; a Roma: spuntatura; a Torino: spezzato; a Verona: taglio reale.

Nella ricetta utilizzo pure la carne di vitello: il “girello” noto anche come “magatello” a Milano, “rotondino” a Genova o “lacerto” a Napoli, si ricava sia dal margine posteriore del bovino, sia in quello anteriore (girello di spalla, un poco meno pregiato): il taglio è di notevole pregio essendo tra i più magri e privi di nervi.

Ulteriore pregio del girello è la sua versatilità: ideale per arrosti, cotolette e carne alla pizzaiola, oltre che per piatti più ricercati come il vitello tonnato e roast beef; in nord Italia per il carpaccio; a Napoli per questo caratteristico piatto: la famosa “genovese”

Preparazione:

…innanzitutto disossare la carne di manzo: taglio biancostato chiamato a Napoli “corazza”…

…poi tagliare la carne di vitello e la carne di manzo a pezzettoni…

…utilizzare una cipolla molto dolce come la cipolla di Montoro (Avellino)…

…affettare la cipolla con la mandolina…

…grattuggiare la carota,…

…e tritare il sedano (costa e foglie); poi versare olio extravergine d’oliva, carota e sedano in una casseruola ben capiente…

…accendere il fuoco e aggiungere la carne…

…farla rosolare…

…sfumare un bicchiere di vino bianco…

…aggiungere la cipolla a fette…(e anche l’osso precedentemente eliminato dalla carne di manzo; con la cottura lunga la carne ancora residua nell’osso si distacca completamente)…

…salare, coprire con coperchio e cuocere a fuoco dolce per 4 ore…

…dopo la prima ora, la cipolla si è appassita trasudando l’acqua in essa contenuta…

…dopo la seconda ora, togliere il coperchio, pepare e far restringere la salsa a fuoco molto dolce…

…dopo la terza ora, togliere la carne…

…aggiungere un altro pochino di vino bianco e far cuocere la salsa di cipolle a fuoco dolce per l’ ultima ora…

…controllare di sale & pepe e la genovese è così pronta!

…per la pasta, a Napoli si utilizza il formato ZITI…di forma allungata, tubulare e cava, con superficie ruvida…

…ogni tubo va seghettato leggermente con un coltello e poi spezzato in 4 parti con le mani…

…mentre l’acqua della pasta bolle, mettere la salsa genovese in una padella salta pasta…

…aggiungere i ziti spezzati sbollentati…

…amalgamare bene facendo asciugare l’acqua residua…(la cipolla deve risultare oleosa & asciutta come una marmellata)…

…impiattare…

…il piatto è servito!

…personalmente amo anche degustare i ziti spezzati alla genovese aggiungendo al sugo di cipolle la carne di manzo sfilacciata…

…e una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato…

…buon appetito!

/ 5
Grazie per aver votato!