La salsiccia calabrese è un insaccato che si ottiene dall’impasto di carni selezionate, tritate a medio taglio e opportunatamente aromatizzate con pepe nero, pepe rosso dolce e/o piccante, semi di finocchio. Le carni vengono insaccate in budella naturali di suino, legate a mano con spago nella caratteristica forma a catenella.
La salsiccia calabrese può essere degustata fresca oppure stagionata…
…la stagionatura consiste nell’appendere la salsiccia fresca in un ambiente fresco e asciutto…(cantina) alla temperatura compresa tra 6 e 8 gradi …
…primo giorno…
1)…dopo 7 giorni…
…come si vede meglio in primo piano la salsiccia è più asciutta, si è essiccata, ma non è ancora pronta perché toccandola risulta troppo morbida fuori e all’interno ancora cruda…
2)…dopo 14 giorni…
…la salsiccia è decisamente più dura e asciutta, si presta pertanto alla prima degustazione, dopo aver eliminato il budello…
…la prima degustazione è quella che preferisco perché la salsiccia è ancora semidura all’esterno, morbida all’interno, molto saporita e profumata…si può mangiare a pezzettoni…
buon appetito!
…la stagionatura però può ancora continuare per la prossima settimana…
3)… dopo 21 giorni…
…la salsiccia si presenta dura e asciutta sia fuori che dentro, …con questa seconda degustazione si percepisce al palato una maggior durezza nella parte esterna.
4) …dopo 28 giorni…
…la salsiccia si presenta molto dura, pertanto per una migliore degustazione bisogna tagliarla a fettine trasversali anziché a pezzettoni…
Buon appetito!