Sprout – pianta per il tuo pencil

Sprout – pianta per il tuo pencil

Sprout - collaborazione

Sprout – pianta per il tuo pencil

Sprout a prima vista sembra solo una matita, quindi uno pensa alla scrittura ed al disegno. Vi farete delle domande su questa collaborazione.

  • Che c’entrano le matite con una collaborazione con un blog di cucina? 

  • Queste sono matite ce si piantano. 
  • Cosa vuol dire? 

  • Una volta che la matita è stata usata ed a forza di essere temperata diventa piccola per essere utilizzata, questa viene piantata in un piccolo vaso ed irrigato. La capsula al termine della matita contiene tre semi della pianta che si è scelta – ci sono 22 varianti attualmente tra cui il basilico, melanzane, calendula, ravanelli e pomodori – che poi dovrebbe germinare con le giuste condizioni e abbastanza amore e attenzione.
  • Come funziona?

  • La capsula seme dissolve dopo diverse annaffiature , e una volta che l’ impianto si è incorporato nel terreno la matita può sia essere rimossa o utilizzata come indicatore. Quindi quello che una volta era altro che un mozzicone di matita adatta a essere gettato via avrà prodotto un organismo vivente capace di guarnire e completare un buon piatto.
  • Me lo può mostrare?

Sprout - pianta per il tuo pencil

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Pubblicato da giovannaincucina

Benvenuti nel blog giovanna in cucina, in questo blog si mangia diversamente salato. Ricette create al momento da un'idea o da una curiosità golosa. Il Diversamente salato lo racconto in un libro. #diversamentesalato

16 Risposte a “Sprout – pianta per il tuo pencil”

  1. Ma è veramente una novità,mi piace tantissimo,ma come fanno ad inventarsi queste cose?

  2. Sto sentendo parlare spesso di queste matite che rinascono. ^_^
    Le vorrei tanto regalare ai miei nipotini!

  3. Ciao!! La trovo un idea geniale ed utilissima , mi piace molto di poterne ricavare una piantina una volta utilizzata la matita!! Grazie per la tua recensione buona giornata 😉

  4. che bella idea queste matite! sarebbe molto carino presentarle nelle scuole…soprattutto alle elementari dove fanno molti progetti…..ne parlero’ con le maestre di mia figlia!

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