Mi vien da sorridere in quanto io sono astemissima e tutto questo fattore alcoolico nelle ricette (che poi proprio non si sente).
Questa ricetta mi è capitata sotto mano alcuni giorni fa e ho voluto provarla per capire se era valida e se la scrivo qui, vuol dire che la giuria casalinga l’ha approvata a pieni voti.
Cosa dire dovete solo provarla a cucinare!
A me e mio marito il sapore è piaciuto tantissimo, tenere e dal carattere molto rustico accompagna bene i piatti di carne, al meglio in umido, sarà poi che io vado pure pazza per la cipolla ed è presente in questa ricetta.
Patate ubriache, ricetta contorno
Ingredienti per 4 persone
1 kg di patate
200 ml di vino bianco
250 ml di brodo vegetale (va bene anche quello con il dado)
1 cipolla bionda grossa
1 mazzetto di prezzemolo
30 g di burro
1 foglia di alloro
sale e pepe
Sbucciamo le patate, le laviamo, tagliamo a fettine abbastanza spesse (sui 3 mm) e le tamponiamo con un canovaccio.
Sbucciamo la cipolla e la affettiamo sottilmente.
In una padella dal diametro adatto mettiamo a sciogliere il burro, aggiungiamo la cipolla e la facciamo appassire, uniamo le patate e diamo una prima cottura rigirandole spesso creando una sottile crosticina in superficie in modo che non si rompano.
Aggiungiamo il vino, il brodo e la foglia di alloro facendo cuocere il tutto per una ventina di minuti incoperchiando la padella.
Trascorso il tempo, togliamo il coperchio, eliminiamo la foglia di alloro e facciamo ritirare il liquido di cottura.
A questo punto cospargiamo con il prezzemolo tritato, aggiustiamo di sale e pepe e mescoliamo delicatamente.
Mettiamo tutto in un piatto di portata e serviamo ben calde.
Le patate ubriache son pronte per essere gustate.
Bon appétit!
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