Salvia fritta in pastella

La salvia è tra le erbe aromatiche più utilizzate in cucina. Ho iniziato a coltivarla in giardino da qualche mese e devo ammettere che poter raccogliere all’occorrenza foglie fresche e carnose dalla pianta che cresce rigogliosa, è una piccola grande soddisfazione!
Il sapore intenso e aromatico della salvia è ottimo se utilizzato come condimento semplice ma gustoso per la pasta ripiena, unitamente a del burro di qualità.
Tuttavia a volte le preparazioni all’apparenza più banali sono quelle vincenti, è il caso della salvia fritta in pastella, quest’ultima realizzata semplicemente con un misto di farine (00 e integrale) e della birra ghiacciata: un aperitivo croccante e saporito, che si prepara davvero in pochi minuti. Provate a prepararla anche voi, farete un figurone!

Salvia fritta in pastella

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 25 fogliesalvia
  • 25 gfarina 00
  • 25 gfarina integrale
  • 100 mlbirra (ghiacciata)
  • q.b.sale
  • 400 mlolio di semi di girasole

Preparazione della salvia fritta in pastella

  1. Salvia fritta in pastella

    Per preparare la salvia fritta in pastella, per prima cosa lavate con cura le foglie di salvia sotto abbondante acqua fresca corrente. Disponetele poi ad asciugare su un canovaccio pulito.

  2. Salvia fritta in pastella

    Passate quindi alla preparazione della pastella. In una ciotola unite le due farine e amalgamate. Aggiungete ora la birra ghiacciata poco alla volta, mescolando con una frusta fino ad ottenere una pastella omogenea e priva di grumi. Trasferitela in frigo e fate riposare per 30 minuti. In questo modo otterrete un fritto asciutto e croccante!

  3. Salvia fritta in pastella

    Trascorso il tempo di riposo, immergete le foglie di salvia una ad una nella pastella preparata in precedenza, avendo cura di verificare che siano ben ricoperte di impasto su ambo i lati.

    Mettete a scaldare l’olio di semi in una padella capiente e immergeteci quindi le foglie di salvia, avendo cura di adagiarle leggermente distanziate le une dalle altre.

    Una volta dorate, toglietele dall’olio aiutandovi con una schiumarola e trasferitele su un piatto con carta assorbente da cucina, per eliminare l’olio in eccesso.

    Regolate di sale e servite ben calde.

Note salvia fritta in pastella

Per capire la giusta temperatura dell’olio, fate cadere una goccia di pastella in padella: se inizia a sfrigolare e sale in superficie velocemente, allora potete procedere con la frittura.

Potete utilizzare l’acqua gassata in sostituzione della birra; quest’ultima però, contenendo lieviti, aiuterà a far gonfiare la pastella durante la frittura, rendendola ancora più sfiziosa!

Curiosità

Conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche, l’etimologia del nome deriva da salvo che significa appunto “salvare”. C’è chi, come i Cinesi, credeva addirittura che fosse in grado di “regalare” la longevità. I Romani la consideravano una pianta sacra, tanto che esisteva un rito per la raccolta, riservato a pochi eletti. Nella medicina popolare, già nel Medioevo, veniva usata come cicatrizzante sulle ferite.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.