I miei figli adorano gli Onigiri, un tipico spuntino Giapponese composto da un triangolino di riso per sushi farcito tipo sandwich con un cuore di salmone, tonno, gamberi, pollo, cipolla croccante etc etc….. e richiuso da un foglietto di alga nori.
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Sembrerà strano ma è una tra le loro merende preferite, tanto che in casa ci siamo muniti di una cuoci riso ;)!
Da qui l’idea di ricreare un mini panino da avere sempre pronto in caso d’emergenza in congelatore.
Per questa ricetta ho preso spunto dal libro ” La pasta Madre” di A. Scialdone, dove secondo me le dosi del libro sono completamente errate.
Ho provato 4 volte questa ricetta, cambiando e modificando le dosi e solo alla quinta prova sono arrivata al risultato tanto desiderato: un panino piccolo, soffice, bianchissimo e da mangiare in due morsi.
Sono talmente belli ed ero talmente orgogliosa di essere riuscita ad arrivare dove volevo che ho preparato un bellissimo aperitivo a due Japan Style! ;): sembrano proprio dei piccoli gioiellini.
Onigiri Bread:
(la sera prima si prepara il poolish: 5 minuti;
la mattina seguente si impasta 15 minuti, 2 giri di pieghe – 50 minuti,
1°lievitazione da 2/3 ore circa, stesura e formatura 30 minuti, 2° lievitazione da 2/3 ore,
cottura 15 minuti)
Dose per circa 30 mini panini.
Per il Poolish ( da fare la sera prima, non il classico poolish che si fa per il pane con il lievito di birra. Può stare una notte alla temperatura di 20/22°C per max 18 ore)
- 100 gr di farina manitoba ( io ho usato la farina manitoba Bio Mulino Marino)
- 100 gr pasta madre solida appena rinfrescata
- 160 gr d’acqua ( tiepida)Rinfrescare il lievito madre.
Lievito madre appena rinfrescato In una ciotolina impastare con un frustino ( anche elettrico) il lievito sbriciolato e l’acqua tiepida finché non è ben sciolto. Aggiungere la farina e mescolare fino ad avere un composto omogeneo. Coprire bene e lasciare riposare tutta la notte.
Per l’Onigiri bread
- 260 gr di farina manitoba Bio (Mulino Marino)
- 250 gr di farina di riso Bio (M. Marino)
- 220 gr d’acqua (farina diversa richiederà un idratazione diversa, quindi aggiungila sempre piano piano a seconda di quella che richiederà la tua farina)
- tutto il poolish
- 10 gr di sale
- 1 foglio di alga nori (vedi anche articolo sulle alghe in cucina)Versa nella planetaria munita di gancio tutto il poolish, le due farine setacciate e inizia a impastare aggiungendo piano piano l’acqua finché non sarà tutta assorbita. In ultimo aggiungi il sale. Lavora l’impasto per 10/15 minuti finché non sarà liscio ed omogeneo.
Ora spolvera la spianatoia, pirla l’impasto e lascialo riposare 10 minuti.
Fai poi due cicli di pieghe ogni 20 minuti,
(Prima piega)Stendi l’impasto ripiega i lati esterni verso il centro e sigilla leggermente con le dita Arrotola l’impasto su se stesso, pirlalo e chiudilo.
Fine prima piega. La seconda sara’ uguale.olia leggermente un contenitore, pirla l’impasto e riponilo con la chiusura sempre verso il basso.
Coprilo con un sacchetto alimentare e riponilo in forno o in abbattitore a una temperatura di circa 27°C per 2/3 ore o fino al raddoppio (dipenderà molto dal tuo lievito).
Spolvera leggermente la spianatoia e adagiaci l’impasto lievitato. Sgonfialo delicatamente con le mani e stendi l’impasto con un matterello dello spessore di un cm. Prendi un coppa pasta triangolare con il lato di massimo 3/3,5 cm oppure creati una sagoma con un cartoncino, rivestito poi con del domopack, che poi adagerai sull’impasto per avere sempre tutte le forme uguali e dello stesso peso.
Io ho usato lo stampo degli onigiri di riso per creare la forma: ricordati sempre che il taglio deve essere netto, quindi, se usi uno stampo come me, dovrai ripassare poi ogni panino con la forbice.
Ora taglia l’alga nori in modo da formare dei rettangolini in cui lato corto sia più piccolo della base del triangolo e incollali su ogni panino inumidendoli con posa acqua: dovranno avvolgere fino a metà dell’altezza del panino e passare anche dietro.
Disponi i panini su una teglia rivestita di carta forno e coprili e falli lievitare a una temp. di 27°C fino al raddoppio, circa 2/3 ore ( i miei erano pronti in due ore).
N.B.: visto che con i ritagli avrai tanto scarto puoi decidere se rimpastare gli avanzi, aspettare un’oretta e stendere di nuovo l’impasto o farlo subito a discapito della parte liscia in superficie e con un po’ di fatica.
Io con il secondo impasto ho coppato dei piccoli panini tondi con un coppa pasta da 2,5 cm e ho messo dei triangoli di alga nori sul fronte e sul retro di ognuno.
Accendi il forno statico a 170°C e inforna nel centro per 10/15 minuti: devono restare bianchissimi.
Lasciali raffreddare su una gratella e farciscili a piacere.
Io li ho serviti come aperitivo a due … da un boccone ciascuno ;), molto romantico!
Li ho guarniti con salmone scozzese,Onigiri di salmone affumicato Scozzese con maionese e gocce di salsa sriracha tartare di gamberi rossi
Onigiri con tartare di gamberi rossi condita con olio di olive taggiasche, lime, sale e pepe e un guacamole per averne uno vegetariano.
Ecco qui un aperitivo romantico con due flûte di Champagne profumati ai fiori di sambuco per festeggiare i primi mille utenti di Facebook! Se mi cerchi su Facebook… mi trovi qui !
Tocca assolutamente onigirare, assolutamente, ma che robina bella e buona.
Come sempre fantastica, c’è sempre da imparare da te
Grazie Carla, sei sempre molto carina :*****