Adoro i Nachos, quelle croccanti patatine triangolari di mais da intingere nelle salse, come adoro il mojito estivo con gli amici in giardino : chips, pico de gallo e guacamole, vanno sempre a ruba.
Questa é invece un’idea divertente per sporcarsi un po’ le mani in compagnia, davanti a un aperitivo.
Ingredienti:
2 pacchetti grandi di nachos (chips di mais triangolari)
formaggio rapé (Emmental)
Coriandolo tritato
pulled pork ( coscia di maiale sfilacciata) FACOLTATIVO (presto ricetta online)
Per il Pico del Gallo:
3 ht di pomodori datterini tagliati a cubetti piccoli
1/2 cipolla di Tropea
Il succo di un lime
1 mazzetto di coriandolo fresco
1 spicchio d’aglio tritato (facoltativo, io non lo metto)
sale e pepe q.b.
olio Evo q.b.
1 peperoncino jalapeno tritato (facoltativo)
Taglia la cipolla con la mandolina sottile e poi tritala.
Mischia tutti gli ingredienti in una ciotola e condisci a piacere.
Lascia riposare questa salsa almeno 1 ora in frigo prima di servirla.
Per il Guacamole:
2 avocado maturi
il succo di 2 Lime
1/2 cipolla di tropea tritata finemente
1 mazzetto di coriandolo tritato
1 ht di datterini tagliati a dadini piccoli.
1 peperoncino jalapeno (facoltativo)
olio evo
sale q.b.
Taglia in due l’avocado, togli l’osso centrale e scava con un cucchiaino la polpa. Mettila su una ciotola ampia e versa subito il lime per non farla diventare scura.
Trita il coriandolo.
Schiacciala con una forchetta, non frullarla, fino ad avere una puré; ora mischia insieme tutti gli ingredienti, condiscila a piacere.
Mettila nelle ciocole dove la servirai e coprila con pelliccola a contatto fino al momento di servirla.
Per i nachos:
Prendi una teglia non troppo grande e metti in piedi tutte le chips una vicino all’altra fino a riempirla.
Tra una chips e l’altra metti dei ciuffetti di pulled pork, una spolverata di coriandolo tritato, ricopri con abbondante formaggio rapè.
Scalda 3/4 minuti al microonde , finché il formaggio non sara’ sciolto.
ricopri con un po’ di pico del gallo e servi accompagnato con le due salse.
Andrà a ruba.
